K'akhi Asatiani

calciatore, allenatore di calcio e politico sovietico
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Kakhi Šalvovič Asatiani (in georgiano კახი ასათიანი?, in russo Кахи Шалвович Асатиани?; Telavi, 1º gennaio 1947Tbilisi, 20 novembre 2002) è stato un politico, allenatore di calcio, calciatore e dirigente d'azienda sovietico, dal 1991 georgiano, di ruolo centrocampista.

Kakhi Asatiani
NazionalitàUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Altezza186 cm
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera1º luglio 1975
Carriera
Squadre di club1
1965-1975Dinamo Tbilisi218 (27)
Nazionale
1968-1972Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica16 (5)
Carriera da allenatore
1978-1982Dinamo Tbilisi
1987Dinamo Tbilisi
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Intrapresa l'attività dirigenziale dopo l'indipendenza della Georgia, fu ucciso nel 2002 in un attentato.

Carriera

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Giocatore

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Trascorse tutta la sua carriera di giocatore nella Dinamo Tbilisi, compagine dell'allora Repubblica Socialista di Georgia che militava nel campionato sovietico; in 11 stagioni, dal 1965 al 1975, disputò 218 incontri realizzando 27 goal[1].

Nazionale

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In Nazionale sovietica esordì nel 1968, e fece parte della rosa che partecipò alla fase finale del campionato d'Europa 1968 in Italia, classificandosi al quarto posto finale; due anni più tardi fu presente al campionato del mondo 1970 in Messico,in cui per altro passò alla storia a livello personale, diventando il primo calciatore della storia a ricevere un cartellino giallo[2], giungerà con l'Unione Sovietica fino ai quarti di finale.

Tra il 1968 e il 1972 totalizzò 16 presenze in nazionale con 5 reti all'attivo[3].

Allenatore

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Dopo il ritiro da calciatore intraprese l'attività di allenatore; diresse in due riprese la stessa Dinamo Tbilisi, dal 1978 al 1982 e poi una seconda volta nel 1987[4][1].

Attività politica e dirigenziale

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Dopo lo scioglimento dell'URSS e la trasformazione della Georgia da Repubblica satellite di Mosca in Paese indipendente, Asatiani ebbe una breve esperienza politica, nelle vesti di ministro del Turismo e dello Sport del neonato Stato[4] dal 1999 al 2000[5].

Successivamente divenne vicepresidente della compagnia aerea Airzena (oggi Georgian Airways); fu mentre ricopriva tale incarico che, il 20 novembre 2002, Asatiani fu ucciso a Tbilisi da alcuni colpi di pistola sparatigli da ignoti mentre si trovava al volante della propria auto[6]; secondo gli inquirenti l'omicidio è legato all'attività dirigenziale della vittima[7].

Palmarès

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Competizioni nazionali

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Dinamo Tbilisi: 1978
Dinamo Tbilisi: 1979

Competizioni internazionali

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Dinamo Tbilisi: 1980-1981
  1. ^ a b FootballFacts.
  2. ^ Il semaforo di Kensington Street, su Storie di Sport - Quando lo sport diventa leggenda.
  3. ^ NFT.
  4. ^ a b (EN) Dictionary of Georgian National Biography: Kakhi Asatiani, su georgianbiography.com. URL consultato il 7 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2013).
  5. ^ Andrea Masala, Georgia in fiamme, l'angoscia di Kaladze, in Gazzetta dello Sport, 22 novembre 2002. URL consultato il 7 dicembre 2009.
  6. ^ (EN) Vice-President of Georgian Air Company Shot, in Civil.ge - Daily News on-line, 21 novembre 2002. URL consultato il 7 dicembre 2009.
  7. ^ (EN) Players Hope Georgia's Anti-corruption Drive will Help Clean up National Sport, in Eurasia.net, 6 febbraio 2004. URL consultato il 7 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2008).

Collegamenti esterni

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