Kamran Mir Hazar
Kamran Mir Hazar (in dari کامران میرهزار) (1976) è un poeta, giornalista e attivista norvegese; appartiene all'etnia Hazara.
Mir Hazar è il fondatore e il caporedattore di Kabul Press e Refugee Face. Per il suo lavoro e per i suoi reportage critici ha vinto diversi premi, tra i quali un Hellman/ Hammett [1] gran da parte dell'American Human Rights Watch nel 2008 e un Freedom award da parte dell'Afghanistan Civil Society Forum nel 2007.[2]
Lavoro giornalistico
modificaKamran Mir Hazar ha lavorato più di dieci anni come giornalista e caporedattore. Nel 2004 ha lanciato Kabul Press, il sito web di notizie più letto in Afghanistan[3]. Nel 2005 inizia invece la pubblicazione del giornale “Chai e Dagh” (The caldo). Nel 2006 ha lavorato come redattore capo per la radio nazionale Killid e un anno dopo per radio Salam Watandar, supportata da Internews.[4] Nel 2011 lancia il sito Refugee Face.[5] Come giornalista ha anche contribuito con alcuni articoli sul quotidiano britannico The Guardian.[6] Uno dei suoi libri, Censorship in Afghanistan, (Censura in Afghanistan) è stato pubblicato dal Norway's IP Planse-Books.[7] Il libro è scritto in lingua dari, ed è il primo libro che esplora il fenomeno della soppressione sistematica della libertà di parola in Afghanistan. Lo stesso Kamran Mir Hazar è stato arrestato due volte e maltrattato dagli agenti della sicurezza in Afghanistan.[8] Anche il sito Kabul Press è stato censurato e vietato in Iran e in Afghanistan dove Kabul Press è accessibile solo attraverso ISP (Internet service provider) non governativi.[9][10][11][12]
Lavoro letterario
modificaKamran Mir Hazar ha pubblicato due raccolte di poesie. La prima dal titolo “Ketab e Mehr” e la seconda intitolata “làhne tonde àsbi dàr ezlâye pàrvâneh shodàn”.[13] Egli ha pubblicato anche un libro dal titolo Reading and Writing (leggere e scrivere), incentrato sulla critica letteraria e sulla nuova generazione di scrittori in Afghanistan.[14] Ha inoltre partecipato a numerosi eventi letterari internazionali come il Festival di poesia internazionale di Rotterdam, nei Paesi Bassi[15] e al Festival di poesia internazionale di Medellin, in Colombia.[16] Nel 2002 Kamran Mir Hazar ha poi fondato Raha Pen.[17]
Note
modifica- ^ Banned, Censored, Harassed and Jailed | Human Rights Watch
- ^ مجتمع جامعهء مدنی افغانستان (مجما) Archiviato il 27 maggio 2012 in Archive.is.
- ^ About Kabul Press - Kabul Press | Afghanistan Press | کابل پرس | افغانستان پرس Archiviato il 10 maggio 2012 in Internet Archive.
- ^ Poetry International Web - Kamran Mir Hazar Archiviato il 26 marzo 2012 in Internet Archive.
- ^ Flyktninger | Refugees | پناهندگان, su refugeeface.com. URL consultato il 19 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2018).
- ^ Kamran Mir Hazar | The Guardian
- ^ Censorship in Afghanistan: Death to journalists - Kabul Press | Afghanistan Press | کابل پرس | افغانستان پرس Archiviato il 15 maggio 2012 in Internet Archive.
- ^ Web journalist detained twice, threatened by security agents - Committee to Protect Journalists
- ^ Afghan government orders gag on free press: Is this what NATO is fighting for? - Kabul Press | Afghanistan Press | کابل پرس | افغانستان پرس Archiviato il 12 maggio 2012 in Internet Archive.
- ^ Kabulpress.org website banned by Iranian government - Kabul Press | Afghanistan Press | کابل پرس | افغانستان پرس Archiviato l'8 maggio 2012 in Internet Archive.
- ^ Copia archiviata, su internews.org. URL consultato il 7 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2011).
- ^ چگونه با فیلتر کابل پرس در افغانستان مبارزه کنیم؟ راه های آسان برای عبور از فیلتر و دسترسی به کابل پرس - Kabul Press | Afghanistan Press | کابل پرس | افغانستان پرس Archiviato il 13 maggio 2012 in Internet Archive.
- ^ Iran Open Publishing Group - làhne tonde àsbi dàr ezlâye pàrvâneh shodàn - Mir Haz Archiviato il 29 gennaio 2013 in Internet Archive.
- ^ Poetry International Web - Kamran Mir Hazar
- ^ Kamran Mir Hazar
- ^ Programación XX Festival Internacional de Poesía de Medellín Archiviato l'11 maggio 2012 in Internet Archive.
- ^ RAHA PEN: New Generation of Afghan Literature Archiviato il 15 aprile 2012 in Internet Archive.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kamran Mir Hazar
Collegamenti esterni
modifica- Sito Ufficiale di Mir Hazar, su kamranmirhazar.com.
- Pagina di Kamran Mir Hazar su The Guardian, su guardian.co.uk.
- Sito Ufficiale Kabul Press, su kabulpress.org.
- Sito Ufficiale Refugee Face, su refugeeface.com. URL consultato il 19 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2018).
- Articoli di Kamran Mir Hazar in Dari, su kabulpress.org. URL consultato l'11 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2011).
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