Katarina Ivanović
Katarina Ivanović (in cirillico: Катарина Ивановић?; Veszprém, 15 aprile 1811 – Székesfehérvár, 22 settembre 1882) è stata una pittrice serba.
Biografia
modificaKatarina Ivanović nacque a Veszprém, nell'Impero austro-ungarico, da una famiglia della classe media e venne cresciuta a Székesfehérvár. Dopo aver studiato all'Accademia di Belle Arti di Vienna, ha effettuato ulteriori studi all'accademia di Monaco, per poi effettuare viaggi a Parigi e in Italia. Lavorò stabilmente a Belgrado tra 1846 e il 1847, vivendo, negli anni successivi, tra Parigi e Zagabria.[1]
Stilisticamente vicina alle idee del Biedermeier e del Romanticismo, ottenne più successo come ritrattista, che come pittrice di soggetti storici o scene di genere.[2] Come prima pittrice serba, nel 1876 divenne la prima donna membro della Accademia serba delle scienze e delle arti e una delle fondatrici del Museo Nazionale di Serbia[3]. Ivanović morì nella città Székesfehérvár, dove passò la sua giovinezza, nel 1882.
Galleria d'immagini
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Ritratto di Sima Milutinović Sarajlija (1840)
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La conquista di Belgrado (1844-1845)
Note
modifica- ^ Galerija Matice srpske, su galerijamaticesrpske.rs.
- ^ (SR) opere di Katarina Ivanović, su arte.rs.
- ^ (SR) Лепе и умне понос рода свог, su srpsko-nasledje.co.rs. URL consultato il 5 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2009).
Bibliografia
modifica- Nikola Kusovac, Katarina Ivanović: emlékkíallítás, Székesfehérvár, István Király Múzeum, 1983.
- (SR) Radmila Mihailović e Nikola Kusovac, Катарина Ивановић, Srpska akademija nauka i umetnosti, 1984.
- Miroslav Timotijević e Radmila Mihailović, Katarina Ivanović, Belgrado, National Museum of Serbia, 2004, ISBN 978-86-83429-09-7.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Katarina Ivanović
Collegamenti esterni
modifica- (DE) Katarina Ivanović (XML), in Dizionario biografico austriaco 1815-1950.
- (EN) Opere di Katarina Ivanović / Katarina Ivanović (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 19976075 · ISNI (EN) 0000 0000 2838 414X · CERL cnp01390730 · LCCN (EN) n85318432 · GND (DE) 131533053 · BNF (FR) cb15103965t (data) · CONOR.SI (SL) 78200163 |
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