Kathpress, abbreviazione di Katholische Presseagentur (lett. "Agenzia di stampa cattolica"), è l'agenzia di stampa cattolica di lingua tedesca, fondata a Vienna nel 1945. È costituita come una società di diritto pubblico e opera per conto della Conferenza episcopale dell'Austria, occupandosi di diffondere notizie e reportage relativi alla chiesa nazionale.

Kathpress
StatoAustria (bandiera) Austria
Forma societariasocietà di diritto pubblico
Fondazione1945 a Vienna
Sede principaleVienna
Settoreinformazione
Prodottiagenzie di stampa
Dipendenti7 (2010)
Sito webwww.kathpress.at

Kasthpress nacque nel 1945 col nome di Katholische Pressezentral ("Centro stampa cattolico")[1] e alle dipendenze dell'Arcidiocesi di Vienna.[2] Dopo l'Anschluss del 1938, fu ribattezzata Christlichen Pressezentrale ("Centro stampa cristiano").

Nel 1955, Richard Barta (1911-1986) fu nominato caporedattore dell'agenzia, della quale nel 1980 divenne il direttore dal 1980.[3] Alla morte di Barta nell''86, gli succedette Erich Leitenberger (n. 1944), ex portavoce dell'Arcidiocesi di Vienna.[4]

Nel 1962, in vista del Concilio Vaticano II, fu istituito a Roma il Centrum Informationis Catholicum, l'ufficio stampa di Kathpress, cogestito con l'agenzia di stampa tedesca Katholische Nachrichten-Agentur e la svizzera Katholisches Medienzentrum.[5]

Dal 2010, Paul Wuthe è il caporedattore e l'amministratore delegato dell'agenzia[6], che coordina un gruppo di sette collaboratori. Il direttore è il cardinale Christoph Schönborn, referente della conferenza episcopale austriaca per il settore dei media.[7]

Attività

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Kathpress rivolge i suoi servizi ai giornali austriaci, a emittenti radiofoniche e televisive, media online, nonché a varie aziende, associazioni, istituzioni e privati. Ai vari media dedica i servizi online dell'archivio storico e di KAThIndex[8], una base di conoscenza biografica, geografica e bibliografica dedicata alla storia e all'attualità della chiesa austriaca.

Inoltre, offre un servizio di recapito delle agenzie tramite corriere espresso o tramite e-mail con allegato PDF ("servizio quotidiano", "servizio informazioni", "servizio settimanale", "notizie religiose").[9]

I principi deontologici di Kathpress sono «l'impegno a rispettare il dovere di fornire notizie vere, obiettive e complete, l'adozione di un punto di vista indipendente, l'empatia con la Chiesa e l'indipendenza dai partiti politici».[7]

  1. ^ (DE) Norbert Leser, Religion und Kultur an Zeitenwenden. Auf Gottes Spuren in Österreich. Herold, Vienna, 1984, ISBN 3-7008-0257-9, p. 363.
  2. ^ Maximilian Liebmann, Dieter A. Binder, Hanns Sassmann zum 60. Geburtstag. Festgabe des Hauses Styria, Verlag Styria, Graz, 1984, ISBN 3-222-11600-8, p. 18.
  3. ^ (DE) Kathpress, Vor 30 Jahren starb Publizist Richard Barta, su kathpress.at, Tagesdienst. URL consultato il 31 gennaio 2017.
  4. ^ (DE) „Kathpress“ bekommt neuen Chefredakteur, su derstandard.at, 31 gennaio 2017.
  5. ^ (DE) 50 Jahre „Centrum Informationis Catholicum“ (CIC), su kathpress.at, 16 marzo 2017.
  6. ^ (DE) Paul Wuthe ist neuer „Kathpress“-Geschäftsführer, su derstandard.at. URL consultato il 31 gennaio 2017.
  7. ^ a b Comunicato stampa, su kathpress.at. URL consultato il 31 gennaio 2017.
  8. ^ (DE) Pagina di accesso a KAThIndex, su Università di Vienna.
  9. ^ (DE) Kathpress, Kathpress | Produkte, Angebote & Dienstleistungen, su kathpress.at. URL consultato il 31 gennaio 2017.

Collegamenti esterni

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