Alla guida della squadra viene confermato Dariusz Żuraw, mentre cambiano i suoi assistenti: Dariusz Dudka e Janusz Góra sostituiscono infatti Dariusz Skrzypczak (passato allo Stal Mielec) e Karol Bartkowiak (passato al Lech II) nel ruolo di vice allenatori. Rispetto alla stagione precedente salutano il portiere Karol Szymański, i difensori Robert Gumny, Bohdan Butko e Tomasz Cywka e soprattutto l'esterno Kamil Jóźwiak e l'attaccante Christian Gytkjær, capocannoniere della precedente Ekstraklasa con 24 reti. In cambio vengono ingaggiati i portieri Filip Bednarek e Marko Malenica, il difensore Alan Czerwiński e l'attaccante svedese Mikael Ishak, a cui viene data la maglia numero 9, precedentemente ritirata in onore di Piotr Reiss ma già sulle spalle di Gytkjaer durante la stagione 2019-2020. Dopo un inizio non al top, il Lech decide di inserire in rosa altri elementi: arrivano il terzino ucraino Vasyl' Kravec'[1], la seconda punta israeliana Mohammed Awaed[2] e la prima punta georgiana Nika Kacharava[3]. Vengono inoltre ceduti in prestito per fare maggiore esperienza Mleczko, Letniowski e Skrzypczak, entrambi in I Liga, rispettivamente a Widzew Łódź[4], Arka Gdynia[5] e Puszcza Niepołomice[6], mentre Paweł Tomczyk passa allo Stal Mielec[7].
Grazie alla qualificazione ai gironi di UEFA Europa League, il Lech torna sul mercato e piazza il colpo Bohdan Butko[8], di ritorno dopo gli ottimi sei mesi disputati nel campionato precedente. L'ultimo giorno di mercato, infine, il Lech cede alla cifra record di 11 milioni di euro complessivi il centrocampista Jakub Moder al Brighton, ottenendo tuttavia la possibilità di tenerlo in prestito sino al termine della stagione[9]. A dicembre viene annunciato l'arrivo di Jesper Karlström, che avrà luogo il 1 gennaio 2021 a titolo definitivo.
Il mercato di gennaio inizia con la fine del prestito di Moder, richiamato dall'Inghilterra. In difesa, arrivano Bartosz Salamon e Antonio Milić, mentre saluta Đorđe Crnomarković, che passa in prestito allo Zagłębie Lubin. Dopo la cessione in prestito di Karlo Muhar ai turchi del Kayserispor, il Lech si ritrova il bisogno di trovare nuovi centrocampisti. Inizialmente viene annunciato Radosław Murawski, che arriverà in Polonia a fine anno, mentre a partire da gennaio fa parte della rosa il georgiano Nik'a K'vek'vesk'iri.
In Coppa di Polonia i kolejorz partono come tutte le formazioni dai trentaduesimi di finale. La stagione ha inizio il 15 di agosto, quando ad Opole i kolejorz sconfiggono per 3 reti ad uno l'Odra. In questo match arriva la prima doppietta di Šatka e il primo gol fra i professionisti del diciottenne Filip Szymczak. Grazie a questa vittoria la squadra di Żuraw passa ai sedicesimi, dove affronterà lo Znicz Pruszków.
L'inizio in campionato, invece, non è dei migliori. A Lubin, nonostante il momentaneo vantaggiato firmato da Ishak, arriva una sconfitta. Anche la seconda giornata di campionato, contro il Wisła Płock, si rivela deludente, portando solo un punto ai kolejorz, così come la gara successiva, dove arriva un rocambolesco 3-3 contro lo Śląsk Breslavia.
Il 20 settembre viene disputato il primo derby di Poznań dopo venticinque anni, conclusosi con una vittoria per 1-0 grazie alla rete su calcio di rigore di Jakub Moder. Il percorso in campionato continua in maniera altalenante, anche a causa dei vari impegni che costringono i kolejorz ad un vero e proprio tource de force. Contro Jagiellonia Białystok e Cracovia arriva appena un punto, relegando il Lech a -10 dalla vetta della classifica.
Il 2 novembre, in Coppa, arriva una vittoria contro lo Znicz Pruszków, ma soprattutto l'esordio di tre nuovi calciatori: il 2002 Jakub Niewiadomski, e i 2003 Filip Borowski e Filip Wilak.
L'andamento in campionato continua a non essere dei più positivi, anche a causa dei tanti impegni che costringono il Lech a giocare ogni tre giorni. Arrivano la sconfitta nel big match contro i rivali del Legia Varsavia e un 3-3 contro il Raków Częstochowa, che sembra escludere quasi del tutto la squadra di Dariusz Żuraw dalla corsa al titolo. Dopo quattro gare senza vittorie, i kolejorz battono prima il Lechia a Danzica e poi il Podbeskidzie a Poznań, riaccendendo una minima speranza. Appena una settimana più tardi, tuttavia, viene fermato sul campo dello Stal Mielec e successivamente sconfitto da Wisła Kraków e Pogon Szczecin. I risultati stentano a decollare anche nella seconda parte di stagione, in cui i kolejorz vengono eliminati dalla coppa per mano del Raków. Nel mese successivo arrivano alcune incoraggianti vittorie, ma come accaduto a novembre, si tratta di un fuoco di paglia seguito nuovamente da una serie di risultati negativi. Spiccano, tuttavia, l'esordio di molti giovani dell'Akademia. Debuttano infatti l'esterno Krystian Palacz, il centrocampista Antoni Kozubal e l'attaccante Norbert Pacławski.
A causa del pessimo andamento che fa scendere il Lech al decimo posto, il 6 aprile il tecnico Dariusz Żuraw viene esonerato. Al suo posto viene chiamato Maciej Skorża, che già aveva allenato i kolejorz nella stagione 2014-2015, vincendo il titolo. Neanche il cambio di allenatore porta la rivoluzione sperata, e per la prima volta dopo 18 anni la squadra di Poznań non riesce a raggiungere la parte sinistra della classifica concludendo la stagione con un deludente undicesimo posto.
Grazie al secondo posto maturato nella stagione 2019-2020, il Lech Poznań torna a disputare una competizione europea, precisamente l'Europa League, dove parte dal primo turno di qualificazione. La vittoria contro il Valmiera, dove arriva la prima rete internazionale del giovane talento Filip Szymczak, permette ai kolejorz di passare al turno successivo, dove se la vede con l'Hammarby. Anche la trasferta svedese si rivela soddisfacente per il Lech, che vince 0-3 grazie alla reti di Tiba, Kamiński e Marchwiński. Al terzo turno viene sorteggiato l'Apollōn Limassol, dopo il quale, grazie ad una vittoria per 0-5, il Lech è ospite del Charleroi. Anche in Belgio il Lech vince, stavolta con le reti di Puchacz e Ramírez, tornando così ai gironi di UEFA Europa League dopo cinque stagioni in cui nessuna squadra polacca ci era riuscita.
Il 2 ottobre 2020, il Lech viene sorteggiato nel girone D dell’Europa League, nel quale affronterà Benfica, Rangers e Standard Liegi. La prima partita contro il Benfica si tiene in casa il 22 ottobre. Il Lech riesce a recuperare due volte il vantaggio dei lusitani grazie alla doppietta di Ishak, ma alla fine è costretto a cedere sotto i colpi degli ospiti. Il match termina 2-4, ma viene comunque molto apprezzato dagli addetti ai lavori locali che esaltano il gioco brillante e propositivo dei kolejorz[10].
La seconda gara viene giocata a Glasgow, contro i Rangers. Al termine di una gara neutra, sono gli scozzesi ad avere la meglio per 1-0. La terza gara viene giocata a Poznań, contro lo Standard Liege, e vede la prima vittoria dei kolejorz nella fase a gironi grazie al gol di Michał Skóraś e alla doppietta di Mikael Ishak, che riaccende una lieve speranza di qualificazione. Necessario diventa però vincere anche la gara di ritorno, in Belgio. Nonostante l'iniziale vantaggio firmato dal solito Ishak, il Lech si fa rimontare negli ultimi minuti, venendo sconfitto per 2-1. Il risultato rende quasi impossibile il passaggio del turno, con Benfica e Rangers a +5 a due giornate dalla fine.
L'eliminazione definitiva arriva a Lisbona, dove il Lech con una formazione fortemente rimaneggiata viene sconfitto 4-0 dal Benfica. L'ultima gara, che segna l'addio alla competizione, è la gara interna contro i Rangers di Steven Gerrard, che batte i kolejorz 0-2.
Le divise ufficiali per la stagione 2020-2021 vengono presentate il 19 agosto. Macron viene confermato come sponsor tecnico, mentre Aforti rescinde il proprio contratto con i kolejorz, dopo tre anni di collaborazione. Il nuovo sponsor, annunciato il 18 agosto, è Star-Typ Sport (azienda di scommesse), già presente sulla maglia del Lech fino alla stagione 2016-2017. Presente al centro della divisa il logo di lotto, sponsor del campionato polacco. Dopo quattro stagioni cambia il font di lega.
In occasione di due gare di qualificazione di Europa League, precisamente contro Hammarby e Apollōn Limassol, a causa di alcune restrizioni nazionali presenti in Svezia e a Cipro il main sponsor STS è stato sostituito da Sport Twoją Szansą, una fondazione che promuove lo sviluppo dello sport sul territorio polacco.
La grande novità è rappresentata dalla terza maglia, dove il logo dei kolejorz viene reso in nero-arancio per adattarsi al pattern della divisa. La scelta non è stata apprezzata dai tifosi, che a seguito di alcune proteste, hanno costretto la società a fare un passo indietro reinserendo il logo originale[11].
Il 23 ottobre attraverso i propri canali social, il Lech annuncia di essere vicino ad annunciare una nuova importantissima partnership. La mattina seguente viene ufficializzato l'inizio della collaborazione con AliExpress, il cui logo comparirà sui calzoncini e nei cartelloni adiacenti al campo[12].
Fonte: Calendario Ekstraklasa, su transfermarkt.it, Transfermarkt. URL consultato il 17 agosto 2020 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2014). Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.