Konstantinos Tasoulas

politico greco

Konstantinos Tasoulas (in greco Κωνσταντίνος Τασούλας?, Konstantínos Tasoúlas; Giannina, 17 luglio 1959) è un avvocato e politico greco, presidente-eletto della Repubblica Ellenica dal 12 febbraio 2025[1].

Kostantinos Tasoulas
Κωνσταντίνος Τασούλας

Presidente della Repubblica Ellenica
(eletto)
Capo del governoKyriakos Mītsotakīs
PredecessoreAikaterinī Sakellaropoulou

Presidente del Parlamento ellenico
Durata mandato18 luglio 2019 –
16 gennaio 2025
PredecessoreNikos Voutsis
SuccessoreNikītas Kaklamanīs

Ministro della cultura e dello sport
Durata mandato10 giugno 2014 –
27 gennaio 2015
Capo del governoAntōnīs Samaras
PredecessorePanos Panagiotopoulos
SuccessoreAristide Baltas

Sindaco di Kifisià
Durata mandato1° gennaio 1995 –
31 dicembre 1998
PredecessoreMichalis Kanakakis
SuccessoreVasilios Varsos

Membro del Parlamento ellenico
Durata mandato9 aprile 2000 –
16 gennaio 2025
LegislaturaX, XI, XII, XIII, XIV, XV, XVI, XVII, XVIII, XIX, XX
CircoscrizioneGiannina

Dati generali
Partito politicoNuova Democrazia
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità Nazionale Capodistriana di Atene
ProfessioneAvvocato

È stato precedentemente presidente del Parlamento ellenico dal 2019 al 2025[2]. Membro del partito Nuova Democrazia, è stato un parlamentare di lungo corso, dal 2000 al 2025, per l'unità periferica di Giannina. Per un breve periodo, fra il 2014 ed il 2015, è stato inoltre ministro della cultura e dello sport nel governo di Antōnīs Samaras.

Biografia

modifica

Nato a Giannina, capoluogo dell'Epiro, il 17 luglio 1959, ha studiato giurisprudenza all'Università capodistriana di Atene, laureandosi nel 1981. Successivamente ha lavorato come avvocato nella capitale greca e a Londra[3].

Carriera politica

modifica

Primi anni

modifica

Dopo essere diventato membro del partito Nuova Democrazia, dal 1981 al 1990 è stato segretario presso l'ufficio del politico di lungo corso Evangelos Averoff-Tositsas. Nel 1990 venne eletto presso il consiglio comunale di Kifisià, un sobborgo di Atene, divenendone poi sindaco nel 1994[4]. Nel 1990 venne messo a capo dell'Organizzazione per il supporto all'export, ruolo mantenuto fino al 1993[5].

Carriera parlamentare

modifica

Alle elezioni del 2000 Tasoulas è stato eletto deputato per l'unità periferica di Giannina, confermandosi continuativamente in tutte le tornate successive[3]. Nel 2006 è stato designato portavoce parlamentare del partito Nuova Democrazia divenendone poi, nel 2010, segretario generale. Nel 2007 ha collaborato presso il ministero della difesa, mentre successivamente è stato ministro della cultura e dello sport nel governo di Antōnīs Samaras, fra il 2014 ed il 2015[4].
Dopo le elezioni del 2019 Tasoulas è stato eletto presidente del Parlamento ellenico con 283 voti a favore su 300, provenienti sia dal suo partito ND, in quel momento al governo, sia da alcuni partiti di opposizione, come SYRIZA (eccetto due parlamentari), KINAL, Soluzione Greca e MeRA25, senza ottenere i soli voti del KKE. È stata la prima volta, fra l'altro, di un'elezione del presidente del parlamento greco avvenuta non a scrutinio segreto[6].

Presidente-eletto della Grecia

modifica

Nel gennaio 2025 il Primo ministro Kyriakos Mītsotakīs ha proposto al parlamento la candidatura di Tasoulas alla carica di presidente della repubblica. Tasoulas l'ha accettata, ma l'opposizione l'ha accolta con giudizi critici[7]. Dopo quattro votazioni, il 12 febbraio 2025, è stato eletto con i voti di 160 deputati su 300[1][8].

Vita privata

modifica

Tasoulas è sposato con Fani Stathopoulou con la quale ha avuto due figli[3][9].

Collegamenti esterni

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN4312162301487520270008 · GND (DE1234496305