Kraśnik
Kraśnik è una città polacca del distretto di Kraśnik nel voivodato di Lublino. La cittadina, che ricopre una superficie di 25,29 km² e che nel 2007 contava 35.913 abitanti, ha il proprio centro su una collina e si è espansa sulla pianura verso nord ed est. Una strada attraversa il centro tagliando Kraśnik in senso diagonale.
Kraśnik comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Polonia |
Voivodato | Lublino |
Distretto | Kraśnik |
Amministrazione | |
Sindaco | Mirosław Włodarczyk |
Territorio | |
Coordinate | 50°55′N 22°13′E |
Superficie | 25,29 km² |
Abitanti | 35 913 (2007) |
Densità | 1 420,05 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 23-200 - 23-210 |
Prefisso | (+48) 81 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Storia
modificaI primi insediamenti nella zona risalgono al XIII secolo e la località divenne città nel 1377. Fino al XIX secolo appartenne alla famiglia Zamoyski. Nell'agosto 1914, il paese e la zona circostante divennero un punto focale della Battaglia di Kraśnik, nella prima guerra mondiale tra Russia e Imperi centrali per il controllo della Galizia.
Così come in tutta la regione di Lublino, anche a Kraśnik vi era una numerosa comunità ebraica, con 5000 persone (40% della popolazione) prima della seconda guerra mondiale. Già vi sono tracce di questa comunità nel 1531, ma il permesso ufficiale di risiedere nella cittadina è del 1584. Nel 1654, il quartiere ebraico era ufficialmente limitato all'area vicino alla sinagoga, anche se questa legge non veniva rispettata in modo rigido.
Durante la guerra a Kraśnik fu costruito il campo di lavoro di Budzyn, destinato alla fabbricazione di aerei. Questo campo, con circa 3.000 ebrei, divenne dipendente da quello di Majdanek a Lublino; nel luglio 1944 erano sopravvissuti 300 prigionieri-lavoratori. La comunità ebrea non è oggi più presente. Kraśnik è sede del secondo SOS Children's Village in Polonia, stabilito nel 1991.
Monumenti e luoghi d'interesse
modifica- Rovine del castello della famiglia Zamoyski, costruito in legno (XVII secolo);
- Complesso della Chiesa dello Spirito Santo ed ospedale, in stile barocco (XVIII secolo);
- Chiesa dell'Ascensione (circa 1469) con dipinti di T. Dollabella, lapidi della famiglia Teczynski e monastero (XV-XVIII secolo);
- Sinagoga "doppia" del XVII secolo, parzialmente restaurata.
Sport
modificaKraśnik ha un club sportivo Stal, che è stato fondato nel 1948.[1]
Relazioni internazionali
modificaGemellaggi
modificaKraśnik è gemellata con:
- Hajdúböszörmény, Ungheria
- Ruiselede, Belgio
- Šilalė, Lituania
- Korosten', Ucraina
- Turijs'k, Ucraina
- Traù, Croazia
Ex città gemellate:
- Nogent-sur-Oise, Francia (Nel febbraio 2020, il comune francese ha sospeso la sua partnership con Kraśnik come reazione all'approvazione di una risoluzione anti-LGBT da parte del Kraśnik autorità locali.)[2]
Controversie
modificaZona LGBT-free
modificaNel 2019, il consiglio comunale di Kraśnik ha adottato una risoluzione zona LGBT-free, che ha portato il bilancio della città a perdere 10 milioni di euro dall'EEA e Norway Grants, e ad essere espulso da un programma di cooperazione tra città gemellate dell'Unione europea e perdere lo status di città gemellata con Nogent-sur-Oise.[3][4] Nel 2021, un appello per abrogare il voto del sindaco è stato respinto dal consiglio comunale.[5]
Zona 5G-free
modificaIl 24 settembre 2020, i consiglieri di Kraśnik hanno votato per prendere in considerazione il divieto di 5G telefonia mobile in città. È stata data sostegno alla petizione della "5G Polish Coalition Association" "(pl: Stowarzyszenie Koalicja Polska Wolna od 5G)", che prevede anche un ordine per lo smantellamento delle reti Wi-Fi nelle scuole.[6][7][8][9]
Industrie
modifica- FŁT-Kraśnik S.A. - metalmeccanica
- TN POLSKA Sp. z o.o., Tsubaki Nakashima Co.Ltd. - produzione sfere e rulli in acciaio. metalmeccanica.
Note
modifica- ^ (PL) Historia Klubu, su stalkrasnik.pl, FKS Stal Kraśnik. URL consultato l'8 settembre 2018.
- ^ Kolejna francuska gmina zawiesza partnerstwo z polskim miastem ze "strefą wolną od LGBT". URL consultato il 23 febbraio 2020.
- ^ Kolejna francuska gmina zawiesza partnerstwo z polskim miastem ze "strefą wolną od LGBT". URL consultato il 23 febbraio 2020.
- ^ Kraśnik nie uchylił uchwały anty-LGBT. Radny: nie mogę poddać się presji i naciskom, su wiadomosci.onet.pl, 22 settembre 2020.
- ^ After Going ‘Free of L.G.B.T.,’ a Polish Town Pays a Price, 10 aprile 2021. URL consultato l'11 aprile 2021.
- ^ Kraśnik podtrzymał kontrowersyjną uchwałę ws. LGBT. Teraz dołącza do niej petycja o 5G, su wiadomosci.wp.pl, 24 settembre 2020.
- ^ Kraśnik: „strefa wolna od 5G” poparta przez radnych, su radiozet.pl, 24 settembre 2020.
- ^ Przykryć cały Kraśnik folią. Radni walczą z 5G i chcą wyłączenia WiFi w szkołach, su spidersweb.pl, 24 settembre 2020.
- ^ Sprzeciw "wobec wprowadzania standardu 5G" i "sieci Wi-Fi w szkołach". Rada Kraśnika poparła petycję, su tvn24.pl, 24 settembre 2020.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kraśnik
Collegamenti esterni
modifica- (PL) Sito ufficiale, su krasnik.pl.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 123450791 · LCCN (EN) no95003993 · GND (DE) 4351284-7 · J9U (EN, HE) 987007533291605171 |
---|