L'amante (romanzo)
L'amante (L'Amant) è un romanzo della scrittrice francese Marguerite Duras, pubblicato per la prima volta nel 1984, anno in cui ottenne proprio per questa opera il premio letterario Goncourt.
L'amante | |
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Titolo originale | L'Amant |
L'autrice nel 1952 | |
Autore | Marguerite Duras |
1ª ed. originale | 1984 |
1ª ed. italiana | 1985 |
Genere | Romanzo |
Lingua originale | francese |
Ambientazione | Indocina francese |
Protagonisti | L'io narrante, ragazza quindicenne |
Coprotagonisti | Il suo amante, giovane cinese ventisettenne |
Antagonisti | Famiglia di lei e padre di lui |
Seguito da | L'amante della Cina del Nord |
In Italia giunge nelle librerie per la prima volta nel 1985, con il titolo L'amante.
Nel 1992 il regista Jean-Jacques Annaud trasse da questo romanzo il film omonimo con Jane March.
Il romanzo narra le vicende, in gran parte autobiografiche, di Marguerite Duras nel periodo in cui, tra i quindici e i diciassette anni, visse con la madre e i fratelli nell'Indocina francese, per l'esattezza a Vĩnh Long, piccolo centro situato presso il fiume Mekong. La storia è quella dell'incontro tra Marguerite (l'io narrante) e il figlio di un ricco possidente cinese (il cui vero nome è Huynh Thuy Le): un amore proibito non solo per la giovane età della ragazza, ma anche e soprattutto per le convenzioni vigenti (né la differenza etnica né quella di ceto sociale potevano essere ignorate).
La loro relazione, inizialmente clandestina, viene osteggiata dal padre del giovane ed utilizzata dalla famiglia di lei per trovare un po' di sollievo a una povertà frutto di inganni e sfortune; termina nel momento in cui la madre della protagonista deciderà di ripartire dal Vietnam in cui si trovano per la Francia portando i figli con sé. La vicenda amorosa, raccontata con stile spoglio ed ampie digressioni, s'intreccia con le varie vicende della sua vita, come l'odio per il fratello maggiore e il rapporto conflittuale con la madre.
Trama
modificaSiamo nel 1929, una ragazza di appena 15 anni (ed il cui nome non viene mai rivelato) è in viaggio sul traghetto che attraversa il delta del Mekong; è di ritorno da una vacanza trascorsa nell'abitazione di famiglia a Sa Đéc (Provincia di Dong Thap) e sta tornando nel collegio di Saigon dove studia. Mentre si trova sul ponte dell'imbarcazione attrae l'attenzione di un giovane ventisettenne di origini cinesi figlio ed erede di un importante uomo d'affari; egli inizia una conversazione con la ragazza e, appena sbarcati, le propone d'accompagnarla in automobile: lei accetta il passaggio nella sua limousine con autista e si fa portare fino in città, all'ingresso della scuola.
La ragazzina è figlia di una vedova affetta da crisi maniaco depressive, ha un fratello più grande che detesta e uno più piccolo che adora; presto, aiutata anche dalle circostanze economiche difficoltose in cui si trova, finisce con il diventar l'amante del giovane cinese: inizia una relazione che vuol far credere a se stessa sia solo puramente sessuale e d'interesse. Comincia anche a farsi pagare proprio come fosse una prostituta e porta i soldi a casa; la madre e il fratello maggiore cercano d'approfittarne, fino a quando il padre del giovane uomo non s'intromette con la sua forte disapprovazione, portando così all'interruzione brusca della relazione tra i due.
Solo molto più tardi la ragazza riconoscerà i propri sentimenti, la profondità e la sincerità del suo primo amore.
Versioni pubblicate
modificaEsiste, oltre al romanzo scritto in forma autobiografica, anche una riscrittura intitolata L'amante della Cina del Nord, pubblicato in concomitanza con la trasposizione cinematografica del 1992; questo, narrato in terza persona è in forma di sceneggiatura, coi dialoghi scritti e senza alcun monologo interiore.
Edizioni
modifica- Marguerite Duras, L'amante, traduzione di Leonella Prato Caruso, collana I narratori, Feltrinelli, 1985, ISBN 88-07-01304-5.
Altri progetti
modificaCollegamenti esterni
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