L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi
L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi (The Wee Free Men) (2003) è un romanzo di Terry Pratchett. Fa parte di una serie rivolta ai ragazzi (ma non solo), ambientata nel Mondo Disco.
L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi | |
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Titolo originale | The Wee Free Men |
Autore | Terry Pratchett |
1ª ed. originale | 2003 |
Genere | romanzo |
Sottogenere | fantasy |
Lingua originale | inglese |
Ambientazione | Mondo Disco |
Protagonisti | Tiffany Aching |
Serie | Mondo Disco |
Seguito da | Un cappello pieno di stelle |
Il libro racconta la presa di coscienza di sé, del proprio ruolo, e della riscoperta della propria nonna da parte della giovane Tiffany Aching, una ragazza di nove anni, cresciuta in una famiglia di pastori di lunga tradizione; ma è anche la storia di un'intrusione di un mondo in un altro, e del contatto tra una ragazzina e vari esseri mitici, alcuni nemici e altri alleati, tra cui spicca decisamente il variopinto popolo dei Piccoli Uomini Liberi, spiritelli dediti all'abigeato, alle risse e alle bevute, ma dotati di una struttura fortemente matriarcale; oppure una storia alla Labyrinth - Dove tutto è possibile, con un bambino che viene rapito dalla Regina delle Fate e deve essere salvato; tuttavia la storia racconta molto più di questo fatto. In realtà il libro ha una grande varietà di temi, non ultima la satira di luoghi comuni sulle fiabe.
Personaggi
modifica- Tiffany Aching: ragazza di nove anni. Fa parte della famiglia Aching. Vive nella contrada chiamata Il Gesso.
- Wentworth: il suo pestifero fratellino. Sa appena parlare. Ingordo.
- Miss Tick: il nome completo è Perspicacia Tick. È una strega itinerante in incognito nonché una sorta di talent scout per streghe. Il suo nome è un gioco di parole (in inglese si legge come mystique, magica); in inglese tick significa anche "zecca".
- Rospo (nome proprio non riportato). Parla, anche in pseudo-latino. Probabile trasformazione di un essere umano.
- Nonna Aching (Granny Aching): la nonna di Tiffany Aching. Il suo nome è Sarah Grizzel. Morta al tempo dei fatti narrati, ricompare frequentemente nei ricordi di Tiffany. Matriarca importantissima della regione, espertissima nella pastorizia e tutto ciò che vi attiene. Segni distintivi: scarponi, odore di trementina e di tabacco della marca "Allegro Marinaio".
- Il Barone: feudatario locale.
- Roland: figlio del Barone. Non molto brillante, comunque.
Creature fatate:
- I Nac Mac Feegle, ossia I Piccoli Uomini Liberi. Ometti blu dediti all'abigeato, allo sbevazzamento e alle risse. La loro società è matriarcale (con un numero ridottissimo di femmine, di cui una è la madre o kelda del clan). Benché nel Mondo Disco non esista la Scozia, hanno caratteristiche decisamente scozzesi (ad esempio il kilt e le cornamuse). Combattono volentieri a testate: sono fortissimi, malgrado le dimensioni, e apparentemente indistruttibili. Le loro spade splendono di luce azzurra in prossimità di avvocati.
- La Regina delle Fate: la signora di un universo che si intromette negli altri. Rapisce bambini e controlla i sogni. Di aspetto variabile.
- Sagni: creature di un altro mondo. Come la Regina, ma in grado generalmente inferiore, hanno la capacità di controllare e materializzare i sogni.
- Jenny Dentiverdi: la versione brutta e cattiva della Sirenetta. Assale i viandanti che costeggiano la palude. Verrà presa a padellate.
- Cavaliere senza testa: guardarlo negli occhi che non ha lo mette a disagio. Il suo cavallo viene preso a testate da un Nac Mac Feegle.
Riferimenti e citazioni
modifica- Nel corso della storia viene descritto un quadro di Richard Dadd, un pittore vittoriano specializzato in quadri fantastici (specialmente fate): The Fairy Feller's Master-Stroke ("Il colpo da maestro dello spiritello"). Una scena viene ambientata precisamente in questo quadro.
- Il colore blu, l'altezza e l'organizzazione dei Piccoli Uomini Liberi (per la stragrande maggioranza maschi) è un riferimento parodistico ai Puffi.
- Le streghe più importanti del Mondo Disco, Tata Ogg e la Nonnina Weatherwax, fanno una breve apparizione alla fine della storia.
- Alcune delle creature immaginarie, come Jenny Dentiverdi, il cavaliere senza testa e i cani infernali fanno parte del folklore anglosassone.
- Le spade dei Feegle, che divengono blu in prossimità di avvocati, sono simili a quella di Frodo Baggins, che in presenza di orchi si illumina di azzurro.
Edizione italiana
modificaLa traduzione italiana di Mondadori (2004) è di Maurizio Bartocci.
Adattamento cinematografico
modificaIl 10 gennaio 2006, il sito di cinema Rotten Tomatoes pubblicò un articolo secondo cui Sam Raimi si era accordato con la Sony Pictures Entertainment per dirigere un film tratto dal romanzo.[1][2]
I diritti della serie letteraria furono acquistati dalla Sony, la quale assoldò Pamela Pettler (nota per La sposa cadavere di Tim Burton) per scrivere la sceneggiatura, e associando Josh Donen, Vince Geradis e Ralph Vicinanza come produttori.[1]
Nel giugno 2008 l'autore del romanzo Terry Pratchett commentò la sceneggiatura e il futuro della trasposizione:[3]
«I saw a script that I frankly thought was awful. It seemed to be Wee Free Men in name only. It had all the hallmarks of something that had been good, and then the studio had got involved. It probably won't get made.»
«Ho avuto per le mani una sceneggiatura che ho trovato, francamente, orribile. Del libro era rimasto solamente il titolo. Ad ogni modo, probabilmente il film non verrà mai realizzato.»
Edizioni
modifica- Terry Pratchett, L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi, traduzione di Maurizio Bartocci, Arnoldo Mondadori Editore, 2007, pp. 316, cap. 14, ISBN 978-88-04-56353-2.
- Terry Pratchett, L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi, collana I Grandi del Fantastico, Arnoldo Mondadori Editore, 2004, p. 312, ISBN 88-04-53500-8.
Note
modifica- ^ a b Raimi to make friends with "Wee Free Men", su rottentomatoes.com, Rotten Tomatoes, 10 gennaio 2006. URL consultato l'8 ottobre 2008.
- ^ (EN) The Wee Free Men (2010), su IMDb, IMDb.com.
- ^ Vedremo mai The Wee Free Men al cinema?, su cineblog.it, Cineblog, 8 ottobre 2008. URL consultato l'8 ottobre 2008.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Annotazioni e commenti sui giochi di parole su lspace, su lspace.org.
- (EN) Edizioni e traduzioni di L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi / L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Edizioni di L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi, su Goodreads.
- Bibliografia italiana di L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
- (EN) L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi / L'intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi (altra versione), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.