Lídia Brondi
Lídia Brondi Resende Mendes (Campinas, 29 ottobre 1960) è un'attrice brasiliana.
Biografia
modificaLídia Brondi ha debuttato nel 1974 alla Tv Educativa. L'anno dopo è stata messa sotto contratto da Rede Globo, con partecipazioni, fino al 1990, in diverse telenovelas prodotte dal network, tra cui Dancin' Days, Destini, Happy End. Ha dato volto generalmente a ragazze simpatiche e solari.
Negli anni 80 è stata per tre volte anche attrice cinematografica: il terzo e ultimo film, Radio Pirata, le ha regalato ulteriore successo. Sempre in quel decennio ha posato due volte per Playboy.
Vita privata
modificaLídia Brondi nel 1982 ha sposato il regista televisivo Ricardo Waddington, che l'ha resa madre nel 1985 di Isadora. Nel 1991, tre anni dopo aver divorziato, è passata a nuove nozze, questa volta con l'attore Cássio Gabus Mendes, in forma civile. Di lì a poco è rimasta vittima di una depressione protrattasi per qualche tempo, che ha segnato di fatto la conclusione della sua carriera artistica: in seguito è riuscita a sconfiggere il suo male oscuro, trovando anche modo di completare gli studi universitari in Psicologia iniziati anni prima. Oggi svolge la professione di psicoanalista a San Paolo, non mancando comunque di apparire al fianco di Cassio Gabus Mendes in occasione di eventi pubblici [1]. Dal 2013 la coppia è sposata anche col rito religioso, che è stato celebrato dal padre di Lidia, Jonas Resende, pastore evangelico. Lídia Brondi ha simpatie politiche di estrema sinistra.
Filmografia
modificaTelevisione
modifica- Márcia e Seus Problemas (1974)
- O Grito (1975)
- O Feijão e o Sonho (1976)
- À Sombra dos Laranjais (1977)
- Espelho Mágico (1977)
- Ciranda cirandinha (1 episodio) (1978)
- Caso Especial (episodio "Jardim Selvagem") (1978)
- Dancin' Days (1978)
- Série Aplauso (episodio "A Ilha das Cabras") (1979)
- Os Gigantes (1979)
- Destini (Baila Comigo) (1981)
- Happy End (Final feliz) (1982)
- O Homem Proibido (1982)
- Transas e Caretas (1984)
- Roque Santeiro (1985)
- Corpo Santo (1987)
- Senza scrupoli (Vale tudo) (1988)
- Tieta (1989)
- Meu Bem, Meu Mal (1990)
Cinema
modifica- Perdoa-me por me traíres (1980)
- O Beijo No Asfalto, regia di Bruno Barreto (1981)
- Rádio Pirata (1987)
Note
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Lídia Brondi, su IMDb, IMDb.com.