La figlia del maharajah
La figlia del maharajah (The Maharaja's Daughter) è una miniserie televisiva co-prodotta da Italia, Germania, Canada e Stati Uniti nel 1995 e diretta da Burt Brinckerhoff.
Trama
modificaParte I
modificaIndia - Damayanti, moglie di Chandragupta, maharajah di Ranjpur, muore lasciando il marito nello sconforto.
25 anni dopo, a Montréal, in Canada, Messua Shandar è una giovane dottoressa di origine indiana fidanzata con Patrick O'Riley, un brillante poliziotto. Partita per l'India, la ragazza giunge alla corte del maharajah di Kalampur, di cui è l'amatissima figlia. Dopo averla veduta, Chandragupta si convince che la giovane sia la reincarnazione della moglie e tenta di convincerla a sposarlo. Al rifiuto della donna, il sovrano ordina al cugino Ashoka di seguirla in Canada e rapirla. Nel frattempo Patrick è costretto a fare da scorta al malavitoso Vito Capece, intenzionato a collaborare con la giustizia, e non ha tempo da dedicare a Messua, che ha fatto ritorno dall'India e al suo lavoro.
Una mattina, mentre è di servizio in ospedale, la donna viene rapita dagli uomini del boss mafioso Provenzano su ordine di Ashoka. Patrick si mette subito sulle sue tracce e scopre che la ragazza è in viaggio per l'aeroporto, dove deve imbarcarsi per l'India. L'uomo vi si precipita ma una volta a destinazione scopre di essere arrivato tardi, e tutto ciò che riesce a fare è osservare un aereo alzarsi in volo ed esplodere poco dopo.
Parte II
modificaPatrick scopre che Messua è ancora viva e, intuito che si trova in India, prende il primo volo per Nuova Delhi. Qui fa amicizia con Milai, un uomo anziano pieno di risorse, e si mette con lui sulle tracce dei rapitori di Messua. Intanto la ragazza è riuscita a fuggire, ma ha perduto la memoria a causa di un incidente. Dopo aver salvato la vita a Kim, un ragazzino del luogo, Messua viene nuovamente catturata da Ashoka, il quale le fa credere di essere la Principessa Damayanti.
Patrick, nel frattempo, è stato catturato per impedirgli di ritrovare Messua, ma con uno stratagemma riesce a liberarsi.
Parte III
modificaIn aiuto di Patrick giunge dall'America Vito Capece che, commosso dall'amore tra i due giovani, fa appello alla solidarietà internazionale tra malavitosi per ritrovare la ragazza, che nel frattempo ha recuperato la memoria. Con il suo aiuto, Patrick sfugge alle guardie di Chandragupta e fugge insieme a lei. Ma Ashoka non demorde, e messosi sulle loro tracce riesce a catturare Messua facendo precipitare Patrick in un burrone.
Nel frattempo Chandragupta informa il maharajah di Kalampur che sua figlia è ancora viva e che lui intende sposarla. Giunto al palazzo per riabbracciare la figlia, l'uomo rischia di venire ucciso per volere di Ashoka, che ora è costretto a scontrarsi in duello con Patrick, sopravvissuto alla caduta e tratto in salvo da Capece. Durante lo scontro, un fedele servitore di Ashoka, vedendolo in difficoltà, tenta di volgere lo scontro a favore del proprio padrone lanciando un pugnale contro Patrick. L'uomo però si accorge delle sue intenzioni e si scansa in tempo, lasciando che il pugnale colpisca a morte Ashoka. Il servo, rabbioso, estrae allora una pistola e tenta di sparare a Patrick, quando Messua si precipita di fronte a lui per proteggerlo. Chandragupta si protende verso Messua per proteggerla e viene colpito a morte.
Tempo dopo Messua e Patrick possono finalmente coronare il loro sogno d'amore sposandosi.
Produzione
modifica- Durante le riprese Hunter Tylo ha rischiato la vita a causa del morso di un cobra, da cui si salverà solo grazie al tempestivo soccorso di un cameraman della troupe.
- La stessa Hunter Tylo, famosa per il ruolo di Taylor Hayes nella soap opera Beautiful aveva già recitato con Kabir Bedi proprio nella soap americana che le aveva dato popolarità.
Distribuzione
modificaLa miniserie è stata trasmessa per la prima volta in Italia dal 2 al 16 febbraio 1995 ogni giovedì in prima serata su Canale 5, ottenendo uno share medio del 28,24% e oltre 8 milioni di telespettatori.[1][2][3]
Durante le feste natalizie comprese tra dicembre 1996 e l'inizio del 1997 è stata nuovamente trasmessa su Canale 5 in prima serata; non è poi più stata replicata fino al 2009, quando è andata in onda dal 5 al 19 settembre ogni sabato mattina su Rete 4.
Note
modifica- ^ "Vince Canale 5, Santoro secondo", su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 3 febbraio 1995. URL consultato il 25 febbraio 2015.
- ^ La figlia del maharajah - Parte 1, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 8 febbraio 1995. URL consultato il 25 febbraio 2015.
- ^ La figlia del maharajah - Parte 3, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 15 febbraio 1995. URL consultato il 25 febbraio 2015.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La figlia del maharajah, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La figlia del maharajah, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) La figlia del maharajah, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).