Lago salato di Larnaca
Il Lago salato di Larnaca (in greco Αλυκή Λάρνακας?, in turco Larnaka Tuz Gölü) è una complessa rete di quattro laghi salati (tre dei quali interconnessi) di diverse dimensioni a ovest della città di Larnaca. Il più grande è il lago Aliki, seguito dal lago Orphani, dal lago Soros e dal lago Spiro.[1] Formano il secondo lago salato più grande di Cipro dopo Limassol. La superficie totale dei laghi ammonta a 2,2 km² e, trovandosi appena fuori dalla strada che porta all'aeroporto internazionale di Larnaca, è uno dei punti di riferimento più caratteristici della zona. È considerato una delle zone umide più importanti di Cipro ed è stata dichiarato un sito Ramsar, un sito di Natura 2000, un'area speciale protetta ai sensi della Convenzione di Barcellona[2] e un'area importante per gli uccelli (IBA).[3] È circondato da una macchia alofita e sulla sua riva si trova l'Hala Sultan Tekke, uno dei santuari più sacri dell'Islam ottomano. Ospita la tomba di Umm Haram, la 'nutrice' di Maometto.
Lago salato di Larnaca | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Coordinate | 34°54′N 33°37′E |
Altitudine | 1 m s.l.m. |
Dimensioni | |
Superficie | 15,85 km² |
Oltre alla sua bellezza pittoresca, il lago ospita 85 specie di uccelli acquatici con una popolazione stimata tra 20.000 e 38.000.[senza fonte] È uno degli importanti passaggi migratori attraverso Cipro. Tra questi ci sono 2.000-12.000 fenicotteri (Phoenicopterus roseus)[4] che trascorrono i mesi invernali in loco nutrendosi di popolazioni di artemia salina.[1] Altre importanti specie di uccelli sono il Grus grus, il Charadrius alexandrines, il Larus ridibundus, l'Himantopus himantopus, il Burhinus oedicnemus, l'Hoplopterus spinosus, l'Oenanthe cypriaca e la Sylvia melanothorax. Stormi di birdwatcher si radunano per osservare il tripudio di rosa dei fenicotteri, mentre si dispongono al centro del lago, e anche altri importanti uccelli migratori. Il complesso del Lago salato di Larnaca è stato dichiarato area protetta con decisione del Consiglio dei ministri nel 1997.[5] Prove recenti suggeriscono che, contrariamente alla credenza precedente, il fenicottero maggiore (Phoenicopterus roseus) non solo si ferma, ma si riproduce anche in questa zona umida.[6]
Durante i mesi invernali il lago si riempie d'acqua mentre in estate l'acqua evapora lasciando una crosta di sale e una foschia di polvere grigia. Secondo la leggenda, la salsedine del lago deriva dalla richiesta di San Lazzaro ad un'anziana per cibo e bevande. Ha rifiutato, sostenendo che le sue vigne si erano prosciugate, al quale Lazzaro rispose: "possano le tue vigne essere asciutte ed essere un lago salato per sempre".[7] Una spiegazione più scientifica sostiene che l'acqua salata penetra nella roccia porosa tra il lago e il mare, rendendo l'acqua molto salata.[senza fonte]
Il sale raccolto da questo lago era una delle principali esportazioni dell'isola. Esso veniva raccolto con gli asini, portato fino al bordo del lago e accumulato in enormi cumuli piramidali. Con l'aumento del costo del lavoro, la raccolta è scesa a un importo trascurabile e si è interrotta del tutto nel 1986[8] poiché l'isola oggi importa la maggior parte di questa merce.[senza fonte]
Galleria d'immagini
modifica-
Fenicotteri sul lago
-
Foto aerea del Lago Salato di Larnaca (in inverno) con Hala Sultan Tekke
Note
modifica- ^ a b Report of the environmental audit of the city of Larnaca (PDF), su medcities.org (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
- ^ Kassinis, Nicolaos e Michalis Antoniou, Proceedings of the first symposium on the Mediterranean action plan for the conservation of marine and coastal birds (PDF), su rac-spa.org, p. 94 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2007).
- ^ Iezekiel S., Makris C., Antoniou A. (2004) Important Bird Areas of European Union Importance in Cyprus. Birdlife Cyprus, Lefkosia 2004.
- ^ BirdLife IBA Factsheet, su birdlife.org (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2009).
- ^ Hadjichristoforou, Myroula, 5th European Regional Meeting on the implementation and effectiveness of the Ramsar Convention (PDF), su ramsar.org (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2006).
- ^ (EN) E. Hadjisterkotis e M. Charalambides, The first evidence for the breeding of the Greater FlamingoPhoenicopterus ruber on Cyprus, in Zeitschrift für Jagdwissenschaft, vol. 48, n. 1, 1º dicembre 2002, pp. 72–76, DOI:10.1007/BF02192394. URL consultato il 30 maggio 2022.
- ^ Saint Lazare in Larnaca, su cfhdf.gr (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2007).
- ^ Report of the environmental audit of the city of Larnaca (PDF), su medcities.org (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lago salato di Larnaca