Legamento falciforme

Il legamento falciforme è teso tra il diaframma, la parete addominale anteriore e il solco sagittale superiore della faccia anterosuperiore del fegato.

Legamento falciforme
Faccia superiore del fegato. Il legamento falciforme è visibile in bianco a sinistra.
Faccia inferiore del fegato. Il legamento falciforme è indicato col numero 5.
Anatomia del Gray(EN) Pagina 1192
Nome latinoligamentum falciforme hepatis
Identificatori
TAA10.1.02.303
FMA15823

Rapporti anatomici

modifica

Si forma per l'accollamento, in prossimità del solco sagittale superiore, dei foglietti peritoneali che rivestono il lobo destro e sinistro del fegato. Presenta due facce sinistra e destra, una base, un apice e due margini, superiore e inferiore. Il margine superiore aderisce al diaframma seguendone la concavità e risultando quindi convesso, diversamente dal margine inferiore che corrisponde al solco sagittale superiore e risulta concavo. L'apice corrisponde alla vena cava inferiore sulla faccia posteriore del fegato; la base, libera, contiene nel suo spessore il legamento rotondo, residuo della vena ombelicale obliterata. La faccia destra è in rapporto con il diaframma mentre la sinistra è a contatto con la faccia anterosuperiore del fegato stesso.

Funzione

modifica

Il legamento falciforme del fegato non costituisce reale mezzo di fissità dell'organo e non può nemmeno essere considerato un vero e proprio legamento sospensore poiché, in condizioni fisiologiche, tale legamento non è teso, bensì lasso.

Bibliografia

modifica
  • Giuseppe Anastasi, Giuseppe Balboni, Pietro Motta, et al., Trattato di anatomia umana, Napoli, Edi. Ermes, 2006, ISBN 88-7051-285-1.