Lemmo Rossi-Scotti
Lemmo Rossi-Scotti (Perugia, 24 febbraio 1848 – Roma, 23 dicembre 1926) è stato un pittore e decoratore italiano.
Biografia
modificaLemmo Rossi-Scotti, conte di Montepetriolo, uno dei più prolifici pittori ottocenteschi di battaglie, era figlio di Gaspare, che era stato allievo e amico del pittore purista Tommaso Minardi. Lemmo si formò presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia, sotto la guida di Silvestro Valeri (1814 -1902), uno degli allievi di Minardi all'Accademia di San Luca di Roma. Si trasferì poi a Roma, dove completò la sua formazione.
Dipinse tele ispirate a temi militari del Risorgimento, secondo il gusto e assecondando certe aspettative artistiche del tempo. La sua Battaglia di Custoza fu presentata a Milano e a Roma, nel 1879[1]. Partecipò a diverse mostre, con soggetti di battaglia trattati con piglio narrativo, come La carica del generale Kellerman a Marengo, dipinto che fu esposto a Milano nel 1887. Partecipò all’Esposizione Nazionale di Torino del 1880, attirando l'interesse dei Savoia. Eseguì il ritratto del Principe di Napoli, esposto a Londra nel 1888. Dipinse a fresco la lunetta nell'aula Magna dell’università di Perugia. Nei primi anni del 1900 Lemmo Rossi-Scotti eseguì vari decori a villa Lubin (già sede dell'Istituto internazionale di agricoltura e ora sede del CNEL) a Roma: in stucco e pittura, i soffitti del salone di rappresentanza, detto "Sala Gialla", con Il trionfo di Cerere, seguita dal corteggio delle nazioni; i decori delle due stanze laterali simmetriche e dello scalone d'onore.
Lemmo Rossi-Scotti ha dipinto anche paesaggi e soggetti ispirati a temi attuali, avvolgendoli in un'atmosfera delicata, tenue e sognante.
Nel 1891, insieme ad Annibale Brugnoli, rappresentò il mondo dell'arte nel Comitato per erigere a Perugia un monumento al Perugino. Ha partecipato alle associazioni artistiche la Scuola Etrusca e In arte libertas, create dal pittore romano Nino Costa. L’amicizia con i protagonisti di questi due gruppi di artisti e con pittori inglesi ad essi collegati, favorì scambi culturali fra Roma e Perugia. Lemmo Rossi-Scotti ospitava i suoi amici artisti nella sua villa a Santa Petronilla, vicino a Perugia, al secondo chilometro della Via Eugubina. A Perugia, dal 1878, vennero in visita Frederic Leighton e Nino Costa che rimasero in costanti rapporti con Lemmo Rossi Scotti e con il cenacolo internazionale, culturale e artistico perugino di Villa Gallenga-Stuart.
La villa Santa Petronilla, che Lemmo Rossi-Scotti ricostruì negli anni Ottanta dell'Ottocento, partendo dalle rovine di un monastero del duecento e creando un castello neogotico, tipico del gusto eclettico dell’epoca, è chiamata oggi Castello Lemmo Rossi Scotti. Ha torre a campanile, guglie e merli, limonaia e scuderie: un'atmosfera tra realtà e leggenda.
Ugo Mazzari ha così elogiato Lemmo Rossi-Scotti: «L’arte di Lemmo Rossi Scotti che si compiacque sovente di svolgere temi guerreschi, non ha nulla di comune con quella di Giovanni Fattori, fiorentino. A parte il valore del disegno e della tecnica in cui Rossi Scotti supera certamente il pittore toscano.»[2] Lemmo Rossi-Scotti è presente nei classici dizionari Benezit e Comanducci. La sua riscoperta è recente.
Altre opere
modifica- Fiore di grano.
- Venezia, San Marco.
- Venezia, palazzo Ducale.
- Venezia, riviera.
- Scorcio della cupola di San Pietro con ragazza in costume.
- Ritorno dalla festa in paese.
- Stampe pubblicate sulla rivista L'Italia - periodico artistico illustrato, 1884.
Note
modifica- ^ Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea, Roma
- ^ Rivista Umbra, 1910, p. 42.
Bibliografia
modifica- Michele A. Lazzaroni, Cristoforo Colombo: osservazioni critiche sui punti più rilevanti e controversi della sua vita, con disegni di Lemmo Rossi Scotti, Milano, F.lli Treves, 1892.
- Lemmo Rossi-Scotti, Nozze Symonds-Vaughan. A miss Margaret Symonds nel giorno de' suoi sponsali, Giuseppe e Lemmo Rossi Scotti questi ricordi del folklore umbro in segno di felicitazione e di augurio dedicano, Perugia, unione tip. cooperativa, 1898.
- Giovanni Luisè, La patria adolescente nei disegni guerreschi di Lemmo Rossi Scotti, Rimini, Luisè, 2014. (Catalogo mostra)
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lemmo Rossi-Scotti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 96312820 · ISNI (EN) 0000 0000 6833 5932 · Europeana agent/base/143138 · ULAN (EN) 500087169 · LCCN (EN) no2016038797 · GND (DE) 1058452886 |
---|