Leonel Fernández

politico dominicano

Leonel Fernández Reyna (Santo Domingo, 26 dicembre 1953) è un politico, avvocato, scrittore e docente dominicano, esponente del Partito della Liberazione Dominicana, è stato presidente della Repubblica Dominicana dal 16 agosto 1996 al 16 agosto 2000 e poi nuovamente in carica per altri due mandati dal 16 agosto 2004 al 16 agosto 2012.

Leonel Fernández

63º e 65º Presidente della Repubblica Dominicana
Durata mandato16 agosto 1996 –
16 agosto 2000
Vice presidenteRafael Alburquerque
PredecessoreJoaquín Balaguer
SuccessoreHipólito Mejía

Durata mandato16 agosto 2004 –
16 agosto 2012
Vice presidenteJaime David Fernández
PredecessoreHipólito Mejía
SuccessoreDanilo Medina

Segundo caballero della Repubblica Dominicana
Durata mandato16 agosto 2012 –
16 agosto 2020
Vice presidenteMargarita Cedeño
PredecessoreMartha Montes de Oca
(Primera dama)
SuccessoreMarco José Antuña Cabral

Presidente del Partito della Liberazione Dominicana
Durata mandato2001 –
2019
PredecessoreJuan Bosch
SuccessoreTemístocles Montás
(ad interim)

Dati generali
Partito politicoFP (dal 2019)
In precedenza:
PLD (1990-2019)
Titolo di studioBachelor of Laws
UniversitàUniversidad Autónoma de Santo Domingo
ProfessioneAvvocato, scrittore, docente
FirmaFirma di Leonel Fernández

Dal 2016 fino 2020 è stato presidente della Fondazione Unione Europea - America Latina e Caraibica (Fondazione EU-LAC).[1].

Biografia

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Leonel Fernández, figlio di José Antonio Fernández Collado e Yolanda Reyna Romero, è nato il 26 dicembre 1953 a San Carlos,[2][3] un popoloso quartiere di Santo Domingo nella Repubblica Dominicana ed è cresciuto a Villa Juana, altro quartiere popoloso.[4] Nel 1962 Fernández emigrò negli Stati Uniti dove fece il liceo a New York. Quindi iniziò a studiare giurisprudenza presso l'Università Autonoma di Santo Domingo dove nel 1973 aderì al Partito della Liberazione Dominicana (PLD). Nei suoi primi anni di università fece parte del movimento studentesco degli anni '70, ricoprendo infine la carica di segretario generale dell'Associazione studentesca della Facoltà di Scienze dell'Università Santo Domingo (UASD), partecipando attivamente alle manifestazioni di protesta.

Nel 1978, Fernández si laureò in Giurisprudenza magna cum laude, cosa che gli valse il premio J. Humberto Ducoudray. Fernández è stato professore presso l'Universidad Autónoma de Santo Domingo e la Facoltà Latinoamericana di Scienze Sociali (FLACSO), nelle aree di sociologia della comunicazione, diritto della stampa e relazioni internazionali.

Vita privata

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A metà degli anni '80, Fernández sposò Rocío Domínguez dalla quale ebbe due figli: Nicole (nata nel 1987) e Omar Leonel Fernández (nato nel 1991), deputato della Repubblica Dominicana dal 2020. La coppia ha divorziato nel 1996.[5] Nel febbraio 2003, Fernández sposò l'avvocato Margarita Cedeño, collaboratrice del suo primo governo (1996-2000), e dalla quale ebbe Yolanda América (nata nel settembre 2003).[5] La coppia ha divorziato nel 2022.[6]

Onorificenze

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Onorificenze dominicane

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Onorificenze straniere

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  1. ^ (EN) Acknowledgments on occasion of the conclusion of the mandate of Dr. Leonel Fernández Reyna as President of the EU-LAC International Foundation, su eulacfoundation.org, 7 febbraio 2020. URL consultato il 26 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2020).
  2. ^ (ES) Circula libro “Leonel, una biografía”, su hoy.com.do, 3 maggio 2008. URL consultato il 6 novembre 2014.
  3. ^ (ES) El ejemplo de la madre de Leonel, in El Nuevo Diario, 20 maggio 2014. URL consultato il 6 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2014).
  4. ^ (ES) El presidente Leonel Fernández cumplió 56 años, su listin.com.do.
  5. ^ a b (ES) Leonel Fernandez Reyna, su Cidob.org. URL consultato il 3 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).
  6. ^ (ES) Es oficial: Margarita Cedeño y Leonel Fernández se divorcian, in Hoy, 7 marzo 2022. URL consultato il 20 aprile 2022.
  7. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  8. ^ Honduras condecora con la Orden "José Cecilio del Valle" Leonel Fernández, El Nuevo Diario

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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