Lilia Maria del Santissimo Crocifisso
Lilia Maria del Santissimo Crocifisso, al secolo Anna Maria Felice Bertarelli (Viterbo, 25 luglio 1689 – Viterbo, 12 febbraio 1773), è stata una religiosa e insegnante italiana, considerata Serva di Dio dalla Chiesa cattolica.
Biografia
modificaNata in una famiglia povera, terza di quattro figli di Benedetto e Maddalena d'Antona,[1] perse il padre a 9 anni e fu in pratica adottata dalla contessa Cecilia Fani Galeotti che la fece studiare a Viterbo presso la scuola San Carlo delle Maestre Pie[1], fondate nel 1685 da Rosa Venerini (sarà poi proclamata santa) per dare un'educazione (anche religiosa) alle fanciulle più povere.[2] Una volta diventata maestra, fu inviata a insegnare da Rosa Venerini in altre "scuole pie"[3] aperte nel frattempo nell'Alto Lazio[4] sollevando anche qualche discussione, perché in quel periodo non era concepibile che le donne potessero insegnare il catechismo, compito riservato ai sacerdoti.
Con alcune giovani compagne diede vita a una comunità dedita alla preghiera e all'educazione delle giovani. Riconosciuta nel 1713 come religiosa terziaria francescana, fondò a partire dal 1717 cinque monasteri nel Lazio e nelle Marche,[2] ispirati alla vita contemplativa e all'"apostolato dell'istruzione". Il monastero dell'Assunta aperto nel 1721 a Viterbo diventerà poi nel 1901 la scuola elementare Edmondo De Amicis.[3]
Il culto
modificaLa Chiesa cattolica le ha attribuito il titolo di "venerabile"; fin dal 1776 fu aperto il processo canonico diocesano per la canonizzazione, sospeso a Roma nel 1889, ripreso negli anni Novanta con nuovi documenti raccolti da Maria Assunta Tomassini, direttrice didattica a Viterbo della struttura scolastica in cui si trovava sino alla fine dell'Ottocento il monastero dell'Assunta.[2]
Note
modifica- ^ a b Compendio della vita della venerabile Lilia Maria del Santissimo Crocifisso, su books.google.it, 1808. URL consultato il 13 dicembre 2018.
- ^ a b c Giancarla Sissa, Appunti sulla fondazione del monastero della Madonna del Buon Consiglio di Cori (PDF), su annalilazio.it, p. 52-53. URL consultato il 14 dicembre 2018.
- ^ a b Edoardo Tarmati, La famiglia Bertarelli e la veneranda suor Lilia Maria del Santissimo Crocifisso (PDF), su bibliotecaviterbo.it. URL consultato il 14 dicembre 2018.
- ^ Antonio Quattranni, Istruzione femminile nell'Alto Lazio tra XVIII e XIX secolo, la "Scuola pia" per fanciulle di Bolsena (PDF), su bibliotecaviterbo.it. URL consultato il 14 dicembre 2018.
Bibliografia
modifica- Maria Assunta Tomassini, La Venerabile Serva di Dio Lilia Maria del SS.mo Crocifisso, Viterbo 1990.
- Maria Assunta Tomassini, Scritti di una suora francescana viterbese, Viterbo 1994.
Collegamenti esterni
modifica- Compendio della vita della venerabile Lilia Maria del Santissimo Crocifisso, su books.google.it, 1808.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311159474184027661584 · BAV 495/239614 |
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