Le locomotive del gruppo 450 erano una serie di 8 macchine, a vapore saturo e semplice espansione, a quattro assi accoppiati con tender, alimentate a carbone, che le Ferrovie dello Stato acquisirono, in seguito alla statizzazione delle ferrovie nel 1905, insieme agli impianti della Rete Adriatica.

Locomotiva FS gruppo 450
già gruppo RA 450
Locomotiva a vapore
Anni di costruzione 1883
Anni di esercizio 1883 - ?
Quantità prodotta 8
Costruttore Borsig
Dimensioni 16.095 mm x ??? x 4.105 /4.247 / 4.175 mm
Interperno 4.090 (passo rigido)
Massa in servizio 48 / 52 /50,6 t
Massa aderente 48 / 52 /50,6 t
Massa vuoto 42,8 /46 /44,7 t
Tipo di motore a vapore
Alimentazione carbone
Velocità massima omologata 45 km/h
Rodiggio 0-4-0
Diametro ruote motrici 1.280 mm
Distribuzione a cassetto
sistema Stephenson
sistema Walschaerts
Tipo di trasmissione bielle
Numero di cilindri 2 esterni
Diametro dei cilindri 530 mm mm
Corsa dei cilindri 660 mm
Superficie griglia 2,1 /2,05 
Superficie riscaldamento 146,27 /156,43 /154,6 m²
Pressione in caldaia 10
Potenza continuativa 461 (a 30 km/h) kW
Forza di trazione massima 11.850
Forza allo spunto 6.860 /7.440 /7.230

Le locomotive, in numero di otto, vennero acquisite nel 1883 dalla Società italiana per le strade ferrate meridionali. Erano state costruite dalla fabbrica di locomotive a vapore Borsig di Berlino. Le unità vennero immatricolate come gruppo RA 450 e classificate progressivamente 4501-4508. Passate alle FS dopo il 1905 ricevettero l'immatricolazione come gruppo FS 450 ma a differenza di altre non mantennero nel passaggio il loro numero progressivo originario dato che le Ferrovie dello Stato le considerarono divise in due sottoserie, prima e seconda in funzione delle differenze esistenti[1].

Caratteristiche

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Le locomotive del Gruppo 450 FS erano a vapore saturo e a semplice espansione con 2 cilindri esterni e distribuzione a cassetto piano con meccanismo del tipo Walschaerts per le unità (ex RA 450) 1, 4 e 5 e Stephenson per le restanti 5 macchine. Il rodiggio era 0-4-0, a quattro assi accoppiati con azionamento della biella motrice sul terzo asse e diametro delle ruote di 1280 mm. Erano quindi macchine adatte al servizio merci più gravoso e a bassa velocità. Nonostante costituissero un gruppo piuttosto piccolo, in tutto otto unità, vennero realizzate con alcune differenze[2].

La caldaia aveva una pressione di taratura di 10 bar ma variava la sua lunghezza, di 7.484 mm nelle FS 4501 e 4503, che costituirono la prima serie secondo le FS e di 7.785 nelle altre. Il volume di acqua (misurato con 10 cm di altezza sul cielo del forno) era di 4,95 m³, con 2,5 m³ di vapore nelle 4501 e 4503; di 5,9 m³, con 2,4 m³ di vapore, nelle unità 4502, 4505 e 4508 (che costituivano la seconda serie) e di 5,76 m³, con 2,4 m³ di vapore, nelle unità 4504, 4506 e 4507 (considerate anch'esse di seconda serie nonostante alcune differenze). La produzione oraria di vapore asciutto era uguale per tutte, 6.740 kg e così anche la potenza sviluppata di 620 hp e lo sforzo di trazione sviluppabile, massimo (11.850 kg) e continuo (5.600 kg alla velocità di 30 km/h). Variava però lo sforzo di trazione allo spunto, corrispondente al coefficiente di aderenza 1/7, in funzione delle differenti ripartizioni dei carichi assiali: Nella prima serie era di 6.860 kg con carico per i quattro assi rispettivamente di 12, 11,9, 12,7 e 11,4 t;
di 7.440 kg (per le unità FS 4502, 4505, 4508 che erano più pesanti) con carico assiale di 12,3, 13,3, 13,8 t e 12,6
e di 7.230 kg (per le FS 4504, 4506, 4507) con carico per asse di 13, 12,9 13,3 e 11,4 t.

Differenti anche il numero di tubi bollitori da 50/45 mm che erano 228 (1 serie) per una superficie di riscaldamento di 137 m², e 241 sulle altre, tutti di ugual lunghezza (4.250 mm), con superficie riscaldante di 144,83 m² ma differivano per quella complessiva rispettivamente, 146,27, 156,43 e 154,60 m².

Uguali erano le dimensioni in lunghezza del forno 2.050 mm ma diversa la larghezza e l'altezza: 1.080 mm e 1.275 mm (1 serie), 1.240 mm e 1.635 mm e infine 1.240 mm e 1.250 mm. La griglia del forno aveva, rispettivamente, la superficie di 2,10 m² e 2,05 m².

Il meccanismo motore era a 2 cilindri che avevano il diametro di 530 mm e facevano una corsa di 660 mm.

La massa delle locomotive variava secondo la serie: 48 t, 52 t e 50,6 t tutte aderenti. Il peso a vuoto rispettivo era di 42,8 t 46 t e 44,7 t. Il tender era a tre assi con massa complessiva di 26,8 t. Il carico di carbone era di 4,5 t mentre il carico d'acqua era di 9 m³.

Le locomotive erano munite di solo freno a controvapore e di freno a mano agente sulle ruote del tender. La velocità massima raggiungibile era di 45 km/h.

  1. ^ Album delle locomotive, tavv.65,66,67.
  2. ^ Le locomotive vennero divise, dalle FS, in due serie I e II: facevano parte della I serie le locomotive FS 4501 (ex RA 4502) e 4503 (ex RA 4508). A loro volta quelle della seconda serie erano differenti come massa e superficie totale di riscaldamento e vennero suddivise in due gruppi, le più pesanti, 4502, 4505 e 4508 (ex RA 4506,4503 e 4507) e le restanti FS 4504, 4506 e 4507

Bibliografia

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  • FFSS Album dei tipi delle locomotive a vapore - 1915 Ferrovie dello Stato.

Voci correlate

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