Lucio Cesio Marziale

Lucio Cesio Marziale (in latino: Lucius Caesius Martialis; 15 circa – dopo il 57) è stato un magistrato e senatore romano, console dell'Impero romano.

Lucio Cesio Marziale
Console dell'Impero romano
Nome originaleLucius Caesius Martialis
Nascita15 circa
Mortedopo il 57
GensCaesia
PadreLucio Cesio [---]
Consolatoluglio-settembre 57 (suffetto)

Biografia

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Della figura di Marziale non molto è noto. Di origine probabilmente veronese[1][2], suo padre fu presumibilmente il Lucio Cesio [---] che, in qualità di praefectus aerarii militaris, dedicò a Verona una statua a Tiberio tra 21 e 30[1][2][3][4][5].

L'unica carica attestata per Marziale è il suo consolato suffetto, ricoperto per il secondo semestre del 57 insieme al princeps Nerone, in carica per la seconda volta[6][7][8][9][10][11].

  1. ^ a b G. Alföldy, in Epigrafia e ordine senatorio II, Roma 1982, pp. 341-342.
  2. ^ a b R. Syme, Roman Papers, VII, Oxford 1992, p. 480 (cfr. anche p. 572 con nota 29).
  3. ^ CIL V, 8845.
  4. ^ R. Syme, Roman Papers, IV, Oxford 1986, p. 381.
  5. ^ PIR2 C 188.
  6. ^ CIL IV, 3340 n° 34 e 36-40.
  7. ^ CIL VI, 268.
  8. ^ CIL II, 2958 = ILS 6104.
  9. ^ AE 1984, 224.
  10. ^ G. Camodeca, Tabulae Herculanenses, Roma 2017, n° 91.
  11. ^ G. Camodeca, I consoli degli anni di Nerone nelle Tabulae Herculanenses, in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, vol. 193 (2015), pp. 272-282.

Bibliografia

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  • PIR2 C 188.
  • G. Alföldy, in Epigrafia e ordine senatorio II, Roma 1982, pp. 341-342.