Luisa Capelli
Luisa Capelli (Roma, 22 gennaio 1961) è un'editrice italiana.
Biografia
modificaFondatrice (nel 1994), direttrice editoriale e amministratrice unica della Meltemi Editore, per la casa editrice ha svolto le funzioni di editor, curatrice, traduttrice e redattrice. Dal 2005 insegna all'Università degli studi di Roma "Tor Vergata" "Economia e gestione delle imprese editoriali", dopo aver svolto per anni attività di docenza in seminari e master universitari sulle tematiche relative alla sua professione.
Laureata in lettere e filosofia con indirizzo demo-etno-antropologico, ha approfondito gli studi di antropologia frequentando l'École des Hautes Études en Sciences Sociales a Marsiglia.
Dal 1992 al 1997 si è occupata di formazione degli adulti, prima presso la sede dell'Euroform, poi come responsabile nazionale dell'Ufficio Formazione Inca-Cgil.
Impegno politico
modificaDal 1978 al 1983 ha avuto incarichi di direzione politica presso la Federazione dei Castelli Romani del Partito Comunista Italiano e si è impegnata, insieme alle donne del Pci e del movimento femminista, nella campagna referendaria contro l'abrogazione della legge 194 sull'aborto. Nel 2009 è stata candidata come indipendente per l'elezione del Parlamento europeo nelle liste dell'Italia dei valori.
Seminari, interventi, traduzioni
modificaHa tradotto l'intervento della filosofa femminista Luce Irigaray al XVIII Congresso Nazionale del Pci, il volume Lévi-Strauss, di Catherine Clément e, insieme ad Antonio Perri, il volume Perché viviamo, di Marc Augé.
Nel corso degli anni, tante sono state le interviste rilasciate alla stampa, a emittenti radiofoniche, televisive e siti web, sull'attività editoriale della Meltemi, sul suo lavoro editoriale, nonché su prospettive e sviluppi dell'editoria italiana e internazionale.
Collegamenti esterni
modifica- Blog personale, su luisacapelli.eu.
- Sito web Meltemi Editore, su meltemieditore.it.
- Blog Meltemi Editore, su meltemieditore.blogspot.com.
- Luisa Capelli sul portale RAI Letteratura, su letteratura.rai.it.