M55 (autocarro)
L'autocarro M55, Cargo, 5 Ton, 6x6, Extra Long Wheel Base (XLWB) era un autocarro militare USA della categoria dei M-39 o G-744 di 5 ton 6x6 trucks concepito per il trasporto di materiali, personale ed equipaggiamenti vari.
M55 Truck, Cargo, 5 Ton, 6x6, Extra Long Wheel Base (XLWB) | |
---|---|
1980 ca. Autocolonna di M55 del 3º Gruppo Missili "Volturno" durante esercitazione NATO in Veneto | |
Descrizione | |
Equipaggio | 3 |
Dimensioni e peso | |
Lunghezza | 9,80 m |
Larghezza | 2,49 m |
Peso | 5 t |
Propulsione e tecnica | |
Motore | 9.000 cm³ |
Potenza | 224 hp |
Trazione | posteriore ed integrale |
Armamento e corazzatura | |
Apparati di tiro | nessuno |
Corazzatura | nessuna |
voci di carri armati presenti su Wikipedia |
L'M-39 fu prodotto dall'AM General Corp dal 1951 per soddisfare le esigenze dell'esercito USA impegnato nella guerra di Corea e la variante M55 fu adottata negli anni cinquanta anche dall'Esercito Italiano . Negli USA l'M-39 fu successivamente sostituito dalla serie F-809 di 5 tonnellate.
Caratteristiche di questo automezzo erano la robustezza, l'adattabilità ai terreni più accidentati e la capacità di carico che portarono l'Esercito Italiano a impiegarlo presso il reparto logistico (13° R.R.R.), poi 13º Battaglione logistico di manovra, e il 3º Gruppo missili "Volturno" della 3ª Brigata missili "Aquileia" di Portogruaro come mezzo per il trasporto dei vettori dei missili Honest John e dei MGM-52 Lance; ogni autocarro ne poteva caricare due custoditi negli appositi contenitori.
Gli ultimi esemplari sono stati ritirati e radiati attorno al 1992 con la soppressione della Brigata missili.
Caratteristiche M-36
modificaLe caratteristiche tecniche degli autocarri M55 sono comparibile a quelli della famiglia degli M-36.
- equipaggio= 3, autista, capomacchina e scorta
- Dimensioni:
- lunghezza= 386 pollici
- larghezza= 98 pollici
- altezza=
- Cilindrata: 9.000 cm³
- Peso: 5.000 kg
- N. cilindri: 6
Bibliografia
modifica- Filippo Stefani, La storia della dottrina e degli ordinamenti dell'Esercito italiano, a cura del Corpo di stato maggiore dell'Esercito, Ufficio storico, pagina 1185