MV Agusta 125 Monoalbero Corsa

La 125 Monoalbero Corsa è una motocicletta da competizione costruita dall'MV Agusta dal 1952 al 1958.

MV Agusta 125 Monoalbero Corsa
CostruttoreItalia (bandiera) MV Agusta
TipoCompetizione
Produzionedal 1952 al 1958
Sostituisce laMV Agusta 125 Motore Lungo
Modelli similiMondial 125 Monoalbero
Rumi Gobbetto
NoteCirca 200 esemplari

Ideata per sostituire l'invecchiata 125 due tempi da competizione e contemporaneamente sfidare la Mondial 125 Monoalbero quale moto per i piloti privati, la Monoalbero Corsa fece il suo esordio al Salone di Milano 1952.

Nelle sue soluzioni tecniche, la moto riprende la ottavo di litro che in quella stagione aveva conquistato il Campionato del Mondo con l'inglese Cecil Sandford: unica differenza il comando della distribuzione, monoalbero anziché bialbero. Due le versioni presentate: una dalle forme motociclistiche, e uno scooter (in realtà una sorta di moto, con ruote da 12" e una luce di pochi centimetri tra serbatoio e cannotto di sterzo).

Nelle prime tre stagioni del motomondiale con piloti "privati", dal 1953 al 1955, la "Monoalbero" riuscì a conquistare svariati punti, senza tuttavia poter impensierire le ben più potenti "Bialbero". Nel 1955 venne omologato il kit per la versione "bialbero".

Nei campionati nazionali, invece, si fece subito notare, dividendosi equamente con la concorrente Mondial, il monopolio delle griglie di partenza di tutta Europa: nel solo 1953 vinse 66 gare e il campionato inglese.

A quelle prime vittorie, seguirono altre decine di affermazioni negli anni successivi, nonostante alcuni problemi di affidabilità, dovuti a perdite d'olio dal castelletto della distribuzione e, soprattutto, alle frequenti rotture delle molle valvole che mal sopportavano gli alti regimi di rotazione. Tale inconveniente poteva essere ovviato montando le molle della versione "Bialbero", di migliore qualità, ma particolarmente difficili da reperire sul mercato.

Tra le tante vittorie, va segnalata quella di un appena diciassettenne pilota britannico, Mike Hailwood, che sulla monoalbero di Cascina Costa, il 10 giugno 1957, a Blandford, ottenne il primo successo di una lunghissima serie.

Nel 1957 la monoalbero visse una seconda giovinezza, quando fu omologata come derivata di serie, imponendosi facilmente in questa categoria.

La produzione cessò nel 1958, dopo circa 200 esemplari costruiti, quasi tutti nella versione a ruote alte, poiché le gare di velocità per scooter erano state abolite alla fine del 1953. L'albo d'oro riporta 399 vittorie, 4 campionati italiani e 10 esteri.

Caratteristiche tecniche

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Caratteristiche tecniche - MV Agusta 125 Monoalbero Corsa
 
Dimensioni e pesi
Interasse: 1250 mm Massa a vuoto: 75 kg Serbatoio: 14 litri
Meccanica
Tipo motore: quattro tempi, monocilindrico verticale con testa in lega leggera Raffreddamento: ad aria
Cilindrata 123,54 cm³ (Alesaggio 53 × Corsa 56 mm)
Distribuzione: monoalbero comandata da ingranaggi, 2 valvole inclinate per cilindro Alimentazione: un carburatore Dell'Orto SS27A
Potenza: 16 CV a 10.300 giri Coppia: 1.00 Kgmt Rapporto di compressione: 9,2:1
Frizione: multidisco in bagno d'olio Cambio: 4 marce in blocco, comando a pedale
Accensione a magnete
Trasmissione primaria a ingranaggi, finale a catena
Avviamento a pedale
Ciclistica
Telaio doppia culla chiusa in tubi acciaio
Sospensioni Anteriore: forcella telescopica ø 35 mm e ammortizzatore idraulico unico centrale / Posteriore: forcellone oscillante con due ammortizzatori teleidraulici
Freni Anteriore: tamburo centrale ø 180 mm / Posteriore: tamburo centrale ø 150 mm
Pneumatici anteriore: 2.00-19"; posteriore: 2.50-19"
Altro
Lubrificazione con pompa ad ingranaggi di mandata e recupero
Fonte dei dati: Museo Agusta - Cascina Costa

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