Maddalena Gallina
Maddalena Gallina (Cremona, 1770 – Cremona, 1817[1]) è stata un'attrice teatrale italiana.
Biografia
modificaProbabile figlia di comici, nacque nel 1770 a Cremona e iniziò a recitare in giovane età, distinguendosi nel ruolo della servetta, sia nelle improvvisazioni, in italiano e in dialetto, sia nelle interpretazioni da copione, raggiungendo un modello considerato «insuperabile».[2] Particolarmente significative furono le sue interpretazioni di commedie di Carlo Goldoni: Rosaura (La serva amorosa), Eugenia (Gli innamorati), Mirandolina (La locandiera) e le protagoniste di La serva vendicativa e La serva padrona.[2]
Esordì e lavorò per anni con una compagnia intitolata a Maddalena Battaglia.[2] In seguitò fece parte delle più importanti compagnie comiche dell'epoca: Zanarini, Bianchi, Pianca, Paganini, infine la Compagnia reale italiana.[2] Si esibì principalmente a Venezia, dove lavorò in particolare con Salvatore Fabbrichesi, fondatore della Compagnia reale, al Teatro San Samuele (1804-1807) e al Teatro San Benedetto (1810).[2] Calcò le scene dei teatri di altre importanti città italiane, tra le quali Milano, Torino e Firenze.[2] Dopo tre anni con la Compagnia reale, nel 1811 si ritirò a vita privata con un anonimo marito, in una villa nel cremonese, in cui sarebbe morta nel 1817 o nel 1824.[2] Suo figlio Ercole Gallina seguì le orme materne fino alla morte del padre.[2]
Note
modificaAltri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Maddalena Gallina
Collegamenti esterni
modifica- Gallina, Maddalena, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alberto Manzi, GALLINA, Maddalena, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1932.
- Guido Gregorio Fagioli Vercellone, GALLINA, Maddalena, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 51, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1998.