Malick Sidibé
Malick Sidibé (Soloba, 1936 – Bamako, 14 aprile 2016[1][2]) è stato un fotografo maliano noto a livello internazionale per le sue immagini in bianco e nero che ritraggono la gioventù, le feste e le famiglie di Bamako negli anni sessanta e settanta.
Biografia
modificaMalick Sidibé ha studiato disegno e gioielli alla scuola degli artigiani sidanesi (divenuto poi Istituto nazionale d'arte) a Bamako. Nel 1955 entra come apprendista nello studio "Photo service" di Gérard Guillat-Guignard, noto anche come Gégé la pellicule. Nel 1962 apre il proprio studio (Studio Malick) a Bamako: si consacra al reportage e alla fotografia documentaristica e ritrae la cultura giovanile e le serate danzanti della capitale maliana. Negli anni settanta si indirizza verso i ritratti in studio.
La prima edizione dei Rencontres africaines de la photographie di Bamako nel 1994 permettono a Malick Sidibé d'affermare la sua reputazione. Comincia a esporre nelle gallerie europee ed in particolare alla Fondation Cartier di Parigi, negli Stati Uniti e in Giappone.
Nel 2003 riceve il premio per la fotografia della Fondazione Hasselblad[3]. Il 10 giugno 2007 riceve il Leone d'oro alla carriera in occasione della 52ª Biennale Arte di Venezia. Nel 2008 riceve l'Infinity Awards.
Principali esposizioni personali
modifica- CAV Coimbra Visual Arts Centre, Coimbra, Portogallo, 2004
- Museet for Fotokunst. Brandts Klaedefabrik, Odense, Danimarca, 2004
- Hasselblad Center, Göteborg Museum of Art, Gothembourg, Svezia, 2003-2004
- Musée Pincé, Angers, Francia, 2003
- You look beautiful like that: The Portrait of Photographs of Seydou Keïta and Malick Sidibé; Fogg Art Museum, Harvard University Art Museums, Cambridge, MA, USA; UCLA Hammer Museum, University of California, Los Angeles, CA, Stati Uniti; Norton Museum of Art, West Palm Beach FL, Stati Uniti; National Portrait Gallery, Londra, Grande Bretagne; Williams College Museum of Art, Williamstown, Massachusetts, MA, Stati Uniti, (2001-2003)
- Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma, Italia, 2001
- Stedelijk Museum, Amsterdam, Paesi Bassi, 2001
- Centre d'Art Contemporain, Ginevra, Svizzera, 2000
- Museum of Contemporary Art, Chicago, Stati Uniti, 1996
Note
modifica- ^ http://www.internazionale.it/notizie/2016/04/15/morto-ieri-a-bamako-il-fotografo-maliano-malick-sidibe
- ^ http://www.tpi.it/mondo/mali/malick-sidibe-il-fotografo-della-rinascita-africana
- ^ The Hasselblad Award, in Hasselblad Foundation. URL consultato l'11 gennaio 2014.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Malick Sidibé
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Anne Ranson, Malick Sidibé, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (FR) Pubblicazioni di Malick Sidibé, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- (EN) Malick Sidibé, su Discogs, Zink Media.
- Alcune fotografie di Malick Sidibé, su holott.org. URL consultato il 30 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2007).
- Altre fotografie di Malick Sidibé, su maliba.8m.com. URL consultato il 30 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2007).
- La luce di Malick Sidibé sul portale RAI Arte, su arte.rai.it.
- Lo studio di Malick Sidibé a Bamako, Mali (from afriqueinvisu.org), su afriqueinvisu.org. URL consultato il 30 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2012).
- Malick Sidibé è rappresentato dalla Galleria FIFTY ONE FINE ART PHOTOGRAPHY di Anversa
- (EN) An appreciation: Malick Sidibé, 1936-2016, su theguardian.com. URL consultato il 30 aprile 2016.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 96605628 · ISNI (EN) 0000 0001 2144 5103 · Europeana agent/base/51614 · ULAN (EN) 500125335 · LCCN (EN) nr97026272 · GND (DE) 119526654 · BNE (ES) XX5027280 (data) · BNF (FR) cb12490978d (data) |
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