Manovra di McRoberts
In ostetricia, la manovra di McRoberts è una tecnica impiegata durante il parto in caso di distocia delle spalle e comporta l'iperflessione delle gambe della madre strettamente all'addome. Prende il nome da William A. McRoberts, Jr.[1] È efficace grazie alla maggiore mobilità dell'articolazione sacroiliaca durante la gravidanza, consentendo la rotazione del bacino e facilitando il rilascio della spalla del feto.[2] Se questa manovra non riesce, un assistente esercita una pressione sul basso addome (pressione sovrapubica). Le attuali linee guida raccomandano vivamente di non tirare la testa del bambino, poiché ciò potrebbe causare lesioni al plesso brachiale. Invece, è indicato il supporto mantenendo il collo dritto. La manovra è efficace in circa il 42% dei casi,[3] mentre se viene applicata unitamente alla pressione sovrapubica l'efficacia aumenta al 90%.[senza fonte]
Note
modifica- ^ B. Gonik, C. A. Stringer e B. Held, An alternate maneuver for management of shoulder dystocia, in American Journal of Obstetrics and Gynecology, vol. 145, n. 7, 1983, pp. 882–884, DOI:10.1016/0002-9378(83)90694-4, PMID 6837666.
- ^ R. B. Gherman, J. Tramont, P. Muffley e T. M. Goodwin, Analysis of McRoberts' maneuver by x-ray pelvimetry, in Obstetrics and Gynecology, vol. 95, n. 1, 2000, pp. 43–47, DOI:10.1016/s0029-7844(99)00445-7, PMID 10636500.
- ^ Karen Kish e Joseph V. Collea, Malpresentation & Cord Prolaps (Chapter 21), in Alan H. DeCherney (a cura di), Current Obstetric & Gynecologic Diagnosis & Treatment, Lauren Nathan, 9ª ed., Lange/McGraw-Hill, 2003, pp. 381–382, ISBN 0-07-118207-1.
Voci correlate
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