Manuel Linares Rivas
Manuel Linares Rivas y Astray Caneda (Santiago di Compostela, 8 febbraio 1866 – Madrid, 3 febbraio 1938) è stato un politico, drammaturgo e giurista spagnolo.
Biografia
modificaNascita, famiglia e studi
modificaManuel Linares Rivas era figlio di Aureliano Linares Rivas, avvocato e politico galiziano, ministro di Antonio Cánovas del Castillo, presidente del Consiglio di Stato, accademico della Real Academia de Ciencias Morales y Políticas e senatore a vita,[1] e di Adela Astray-Caneda y Álvarez-Builla.
Il futuro drammaturgo fu battezzato come Manuel Aureliano Linares Astray e con questi ultimi fu conosciuto all'inizio della sua carriera. Un anno dopo la morte di suo padre, chiese e ottenne "l'autorizzazione a usare i due cognomi di suo padre".[1]
Seguendo i consigli del padre, studiò legge. Quando aveva solo ventiquattro anni, fu eletto deputato del distretto di Órdenes, ad La Coruña. Cinque anni dopo, gli fu diagnosticata una sordità incurabile e progressiva.[1]
Giornalismo, letteratura
modificaNel 1890 Linares Rivas si dedicò al giornalismo, collaborando con le riviste El Resumen ed El Nacional, oltre che al teatro, esordendo a Madrid con l'opera in un atto Carolinas, ma non ottenne immediatamente il successo.[2] Il 10 ottobre 1894 sposò Elisa Soujol O'Connor, una vedova catalana benestante.[1]
Nel 1901 Linares Rivas pubblicò il suo primo racconto Un ilustrísimo señor (Un Signore Illustre).[2]
Nel 1903, il celebre attore Fernando Díaz de Mendoza accettò la sua opera Aire de fuera (Aria di fuori), per presentarla in anteprima. Questa commedia in tre atti e in prosa risultò un grande successo, suscitando contemporaneamente una grande polemica per il suo tema: una denuncia della condizione matrimoniale della donna, in assenza di amore. Da quel momento in poi, Linares Rivas è diventato un drammaturgo di successo.[1] Negli stessi giorni che decretarono il successo dell'autore, suo padre si spense e Linares Rivas scrisse nella dedica del libro El Teatro Moderno: «La mia prima paura della morte e il mio primo aspetto della gloria».[2]
Linares Rivas seguì le orme de padre: come lui, si occupò di politica, diventando deputato, ministro dello sviluppo, senatore a vita dal 1920,[3] con il partito conservatore, e accademico della Real Academia de Jurisprudencia e della Real Academia Española, dal 15 maggio 1921.[3]
In campo teatrale, realizzò più di cento opere, rappresentate da attori e attrici quali María Guerrero, Fernando Díaz de Mendoza, Rosario Pino, Maria Álvarez Tubau ed Emilio Thuillier.[1]
Dal 1903 fino alla sua morte, è l'autore con il maggior numero di opere pubblicate in importanti collezioni come La Farsa o El Teatro Moderno.[1] Per Federico Carlos Sainz de Robles «avere un lavoro di Linares Rivas è stato il culmine delle aspirazioni di tante aziende sceniche filmate e vibrate sul palco».[1]
Anche la sua tournée attraverso l'America Ispanica, nel 1926, ottenne grandi consensi.[1]
Stile e pensiero letterario
modificaScrisse romanzi, leggende storiche, oltre che opere teatrali, che evidenziarono l'influenza del drammaturgo Jacinto Benavente,[4] per l'ambientazione borghese, per la caratterizzazione dei personaggi, per l'acutezza della trama; invece Linares Rivas si dimostrò più originale nel meccanicismo e nel gusto di polemizzare,[3] approfondendo in lavori a tesi problemi psicologici, sociali e giudiziarî.[4]
Linares Rivas fu il principale rappresentante del cosiddetto "teatro sociale", con tendenze naturaliste, descrivendo e difendendo gli interessi sociali e politici della piccola borghesia e del proletariato.[2]
È notevole la somiglianza che Linares Rivas offre con il poeta e filosofo Ramón de Campoamor nella miscela, veramente originale, di dottrine e comportamenti: entrambi conservatori, pacifici borghesi nella vita e, tuttavia, nella letteratura, rivoluzionari.[2] Erano momenti di lotta contro la disuguaglianza, contro i privilegi di classe o aziendale, della ricerca di una cultura di massa, e quello che intendeva realizzare Linares Rivas era rigenerare la società abbattendo i tabù sociali, umanizzando la legge e migliorando i rapporti personali tra uomini e donne.[2] I mezzi che usava per realizzare i suoi scopi erano i suoi drammi, in cui esponeva i mali sociali e offriva idee per eliminarli.[2]
Opere principali
modificaTeatro
modifica- El camino de la gloria y La ciencia de los hombres (1893);
- Aire de fuera (1903);
- El abolengo (1904);
- María Victoria (1904);
- La cizaña (1905);
- Bodas de plata (1906);
- Añoranzas (1906);
- La fuente amarga (1910);
- El caballero lobo, (1910);
- El buen demonio (1911);
- La raza (1911);
- Doña Desdenes (1912);
- Flor de los pazos (1912);
- Camino adelante (1913);
- Como buitres (1913);
- La fuerza del mal (1914);
- La garra (1914);
- La espuma del champagne (1915);
- Fantasmas (1915);
- Toninadas (1916);
- Las zarzas del camino (1917);
- En cuerpo y alma (1918);
- Calixto (1919);
- Cristobalón, (1920);
- Almas brujas (1922);
- La mala ley (1923);
- La jaula de la leona (1924);
- Alma de aldea (1924);
- Cuando empieza la vida (1924);
- Primero, vivir... (1926);
- A martillazos (1927);
- Mal año de lobos (1927);
- El rosal de las tres rosas (1928);
- Hilos de araña, (1929);
- Sancho Avendaño, (1930);
- La cizaña, (1930);
- ¡Déjate querer, hombre! (1931);
- Todo Madrid lo sabía... (1931);
- Cobardías;
- Lo pasado, o cocluido o guardado;
- Pájaro sin alas;
- Lo posible;
- En cuarto creciente;
- El mismo amor;
- Nido de águilas;
- Lo que engaña la verdad.
Romanzi
modifica- El caballero Pedrín;
- Pau de los Pedreles;
- Lo que no vale la pena;
- Lo difícil que es ir al cielo.
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i (ES) Manuel Linares-Rivas y Astray, su dbe.rah.es. URL consultato il 28 novembre 2018.
- ^ a b c d e f g (ES) Manuel Linares-Rivas, su margaritaxirgu.es. URL consultato il 28 novembre 2018.
- ^ a b c le muse, VI, Novara, De Agostini, 1964, p. 487.
- ^ a b Manuel Linares Rivas, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 28 novembre 2018.
Bibliografia
modifica- (ES) José Luis Abellán, Historia crítica del pensamiento español. Tomo V. La crisis contemporánea (1875-1936), Madrid, Espasa-Calpe, 1989.
- (ES) Rosa María Capel Martínez, Mujer y socialismo (1848-1939), in Pasado y memoria: Revista de historia contemporánea, vol. 7, 2008, pp. 101-122.
- (ES) Máximo Castaño-Peñalva, La visión reformista sobre la mujer y el divorcio en la obra de un dramaturgo de éxito en el primer tercio del siglo XX el diputado conservador Manuel Linares-Rivas Astray, in Revista Historia Autónoma, n. 6, 2015, pp. 61-74.
- (ES) Concha Fagoaga, La voz y el voto de las mujeres, 1877-1931, Barcellona, Icara, 1985.
- (ES) Andrés González-Blanco, Los dramaturgos españoles contemporáneos. 1.-a Serie - Jacinto Benavente - M. Linares Rivas - Joaquin Dicenta - Eduardo Marquina, con retratos y autografos, Valencia, Cervantes, 1917.
- (EN) Paul Gilliam Hatcher, The ideas and opinions of Manuel Linares Rivas : a dissertation submitted in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy in the University of Michigan, Ann Arbor, Ph. D. University of Michigan, 1955.
- (ES) Fidel López Criado, El teatro de Manuel Linares Rivas, La Coruña, Editorial Diputación Provincial de A Coruña, 1999.
- (EN) Fausta E. Miller, Manuel Linares Rivas, M.A. Claremont Colleges, 1931.
- (ES) Alberto Mira Nouselles, De silencio y espejos. Hacia una estética del teatro Español contemporáneo, Valencia, Universidad de Valencia, 1996.
- (ES) Pedro Muñoz Seca, Pedro Pérez Fernández e Francisco Balaguer Mariel, Las "cosas" de Gómez : juguete cómico en un acto, Madrid, Editorial Siglo XX, 1927.
- (ES) Mary Nash, Mujer, familia y trabajo en España, 1875-1936, Barcelona, Anthropos Editorial, 1983.
- (ES) Leonardo Romero Tobar, El camino hacia el 98 (Los escritores de la Restauración y la crisis de fin de siglo), Madrid, Fundación Duques de Soria, 1998.
- (EN) Ora Quaid Watts, Social ideas presented in the principal plays of Linares Rivas, Austin, M.A. University of Texas at Austin, 1930.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Manuel Linares Rivas
Collegamenti esterni
modifica- (ES) Manuel Linares Rivas, in Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia.
- (EN) Opere di Manuel Linares Rivas, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Manuel Linares Rivas, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7569349 · ISNI (EN) 0000 0000 6635 8866 · LCCN (EN) n82062427 · GND (DE) 1057574821 · BNE (ES) XX1058634 (data) · BNF (FR) cb137539439 (data) · J9U (EN, HE) 987007277355905171 |
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