Manuel Quiroga (Pontevedra, 15 aprile 1892Pontevedra, 19 aprile 1961) è stato un violinista spagnolo.

Manuel Quiroga

Biografia

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Manuel Quiroga Losada nacque a Pontevedra. Incoraggiato dalla sua famiglia, iniziò a studiare il violino con Benito Medal. Poi studiò al Conservatorio di Madrid con José del Hierro. Nel 1909 con l’obiettivo di recarsi a Berlino per studiare con Fritz Kreisler, fece tappa a Parigi. All’esame di ammissione al Conservatorio arrivò primo e decise di fermarsi lì. Continuò gli studi al Conservatorio con Édouard Nadaud e con Jules Boucherit. All’età di 19 anni terminò gli studi con un Premier prix e vinse il Prix Sarasate.[1] Nel frattempo a Parigi ebbe intensi contatti con i violinisti-compositori George Enescu, Eugène Ysaÿe e Fritz Kreisler, che ebbero su di lui un’influenza decisiva. Ysaÿe gli dedicò la Sonata op. 27 n. 6. Quiroga fu amico di Enrique Granados che scrisse la Sonata per violino e pianoforte (opera postuma) per e con l’aiuto di Quiroga.[2]

 
Manuel Quiroga nel 1911

Fu un concertista di successo; effettuò numerose tournée in Europa occidentale e negli Stati Uniti. Nel corso della sua carriera ebbe l’opportunità di fare alcune registrazioni su disco. Diversi compositori dedicarono brani a Quiroga: Eduardo Fabini, Joaquín Nin, Marcel Samuel-Rousseau, Édouard Nadaud, César Espejo, Roger Penou, Jacques Arnay. Tra il 1936 e il 1942 compose Seis Caprichos para violín solo, ma solo tre sono stati pubblicati [3]. La sua carriera fu interrotta prematuramente; l’8 giugno 1937, all'età di 46 anni, subì un incidente a New York che gli impedì di suonare in pubblico.

Selezione di composizioni

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  • Tres Caprichos (Trois Caprices pour violon seul), Paris, Salabert, 1939; Bruissement D’Ailes: Etude Caprice, pour deux violons, Paris, Salabert, 1941; Cadence pour le concerto de L. van Beethoven, op. 61, Paris, Salabert, 1941; La jota, Danse aragonaise pour violon et piano (1925), Paris, Éditions L. Maillochon, 1925; Emigrantes Celtas; Rondalla; Zortzico; 1ª Guajira; 2ª Guajira; Habanera; Alborada; Jota nº 1; Terra à Nossa; Canto amoroso.
  1. ^ -, voce Quiroga Manuel, in Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti, p. 194
  2. ^ Cfr. J. Gorgojo, p. 6. L'edizione a stampa (UME 1992) reca però la dedica a Jacques Thibaud
  3. ^ Edizione Salabert, 1939

Bibliografia

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  • -, voce Quiroga Manuel, in Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti (diretto da Alberto Basso), Utet, Torino, Le Biografie, Vol. VI, 1988, p. 194
  • Antonio Iglesias (ed.), Manuel Quiroga (1892-1961): su obra para violín, [Volume 6 di Cuadernos de "Música en Compostela"], Música en Compostela, 1992
  • Mark Katz, The Violin, A Research and Information Guide, New York-London, Routledge, 2006, p. 352
  • Jaime Gorgojo, A Pedagogical and Practical Approach to the Works of Manuel Quiroga and Jesus de Monasterio and its Application to the Modern College Violin Curriculum, Faculty of the Jacobs School of Music, Doctor of Music, Indiana University, December 2013 (dissertazione dattiloscritta)

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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