Marc Perrone
«Marc è la storia della fisarmonica un autentico colosso, un personaggio di gran spessore che ha aperto con la sua diatonica un’infinita gamma di opportunità»
Marc Perrone (Villejuif, 8 ottobre 1951) è un fisarmonicista e cantautore francese di origine italiana. Nei primi anni '70 è stato un riscopritore della fisarmonica diatonica e divenne una delle sue specialità[2]. In carriera ha firmato importanti album, collaborazioni, concerti e partiture per film muti di autori quali: Jean Vigo, Charlie Chaplin, Jean Renoir[1].
Biografia
modificaDopo il diploma al Lycée Henri-Wallon di Aubervilliers, era entrato a far parte della troupe del Théâtre Périféerique e in seguito al Théâtre de la Commune. Dall'età di 15 anni, aveva sviluppato una passione per la chitarra ed in particolare per le canzoni di George Brassens, Jacques Brel, del rock e del folk e del blues del Delta del Mississippi. Intanto frequenta i primi folk-club parigini, il TMS specializzato in folk americano, poi Le Bourdon, più aperto al folk francese.
Carriera artistica
modificaFu alla Fête de l'Humanité del 1972 che, durante un concerto di musicisti cajun della Louisiana, si appassionò decisamente verso la fisarmonica diatonica. Nel 1973, entrando a far parte del gruppo Perlinpinpin Folc ad Agen, aveva partecipato al recupero di danze e musiche guasconi e occitane.
Nel dicembre 1979 a Recanati conosce Mario Castagnari e riesce a convincerlo a riprendere la costruzione degli organetti diatonici. Castagnari accettò e produsse degli strumenti di ottima qualità. Questo è stato un passo molto importante nella rinascita dell'organetto.
Nello stesso anno Perrone incontra i musicisti di jazz manouche Didi Duprat e Denis Tuveri.
Alla Fête de l'Humanité 1982, su consiglio di Marcel Azzola fa un concerto sulla fisarmonica in tutte le sue forme, incontrando Bernard Lubat e Michel Portal.
Nel 1983 partecipa per la prima volta al festival musicale di Uzeste e parteciperà negli anni a seguire. Conosce anche Louis Sclavis, Jacques Di Donato e Henri Texier.
Nel 1985 suona a Parigi, a Venezia durante il carnevale, con la Compagnie Lubat e Marcel Azzola e incontra André Minvielle.
Discografia
modifica- Marc Perrone: accordéon diatonique (1978) - éd. Polydor
- La Forcelle (1983) - edizioni Le Chant du Monde
- La Trace (1983) - edizioni Saravah
- Velverde (1988) - edizioni Le Chant du Monde
- Cinéma mémoire (1993) - edizioni Le Chant du monde
- Jacaranda (1995) - edizioni Rue Bleue
- Dis bonjour au monsieur (1994) - edizioni Faut voir
- Ciné Suite (1998) - edizioni Le Chant du Monde
- Voyages (2001) - edizioni Le Chant du Monde
- Son éphémère passion, con la partecipazione di Arthur H (2004)
- Les P’tites Chansons de Marc Perrone (2007) - edizioni Rue Bleue
- La Petite Louise: ses voyages et son accordéon (2011) - Libro/disco edizioni Actes Sud Junior
- Babel-Gomme (2017) - edizioni Buda Musique
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ a b Lucia Flaùto, All’Astra la “Voce d’oro” Marc Perrone, 9 Ottobre 2010
- ^ Francis Marmande, « "La fête à Marco" autour de la bande à Marc Perrone», Le Monde.fr, 27 mai 2013
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marc Perrone
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su marcperrone.net.
- (FR) Pubblicazioni di Marc Perrone, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- (EN) Marc Perrone, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Marc Perrone, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Marc Perrone, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 71579014 · ISNI (EN) 0000 0000 5515 0461 · LCCN (EN) no2004046515 · GND (DE) 135057795 · BNE (ES) XX1785344 (data) · BNF (FR) cb138983922 (data) · J9U (EN, HE) 987007315104105171 |
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