Margherita di Borbone-Spagna
Margherita di Borbone-Spagna (nome completo in spagnolo Margarita María de la Victoria Esperanza Jacoba Felicidad Perpetua y Todos los Santos; Roma, 6 marzo 1939) è un'infanta spagnola.
Margarita de Borbón | |
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Margarita all'Università di Valladolid | |
II Duchessa di Hernani | |
In carica | dal 6 gennaio 1979 (45 anni e 328 giorni) |
Predecessore | Manfredo Luis de Borbón y Bernaldo de Quirós |
II Duchessa di Soria | |
In carica | dal 23 giugno 1981 (43 anni e 159 giorni) |
Predecessore | Bertrand du Guesclin |
Nome completo | spagnolo: Margarita María de la Victoria Esperanza Jacoba Felicidad Perpetua y Todos los Santos de Borbón y Borbón-Dos Sicilias italiano: Margherita Maria della Vittoria Speranza Giacobba Felicita Perpetua e Tutti i Santi di Borbone e Borbone-Due Sicilie |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Altri titoli | Infanta di Spagna |
Nascita | Ospedale Anglo-Americano, Roma, 6 marzo 1939 |
Dinastia | Borbone di Spagna |
Padre | Juan de Borbón |
Madre | María de Borbón |
Consorte | Carlos Zurita |
Figli |
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Religione | Cattolicesimo |
È la terzogenita, nonché figlia femmina minore, dei conti di Barcellona Giovanni e Maria Mercedes, quindi sorella minore di Juan Carlos I.
Biografia
modificaNascita ed educazione
modificaL'infanta Margherita è nata nel 1939 all'Ospedale Anglo-Americano di Roma, per essere battezzata il 9 aprile nella chiesa di Santa Maria in Monserrato degli Spagnoli, avendo come padrini di battesimo Giacomo Enrico di Borbone-Spagna ed Emmanuelle de Dampierre.[1][2][3] Il suo soprannome è "Margot".[2]
È cieca dalla nascita, ma in compenso ha sviluppato grandi capacità uditive.[1][2] Suona infatti il pianoforte con bravura ed è appassionata di musica classica, ma apprezza anche il pop, l'heavy metal, l'elettronica, Bruce Springsteen e i Bon Jovi.[4][2]
Studiò puericultura ed è poliglotta, padroneggiando fluentemente il francese, l'inglese, l'italiano, il portoghese e lo spagnolo.[2][5] Conosce anche altre cinque lingue, tra cui l'arabo.[2]
Matrimonio e titoli
modificaSposò nella chiesa di Sant'Antonio a Estoril il medico Carlos Zurita y Delgado (1943), rinunciando ai suoi diritti di successione in virtù della Prammatica Sanzione.[1] Tuttavia, la rinuncia non venne ratificata dalle Corti Generali, essendo avvenuta prima della restaurazione della monarchia.[1]
Nel 1979, alla morte del lontano zio Manfredo de Borbón y Bernaldo de Quirós, ereditò il titolo di duchessa di Hernani.[1] Quando il fratello Juan Carlos I le offrì un titolo ducale, l'infanta scelse la città di Soria in riconoscenza dell'assistenza che vi ricevette dopo un incidente nel 1972.[6] Il 23 giugno 1981 fu quindi insignita del titolo di duchessa di Soria.[1]
Attività
modificaIl 29 giugno 1982 partecipò all'inaugurazione dell'Ospedale Infanta Margherita di Cabra.[7]
Nel 1989 creò con suo marito la Fundación Cultural Duques de Soria, presso il convento de la Merced della città.[1] Ricopre anche la carica di presidentessa onoraria della delegazione spagnola all'UNICEF, della Fundación Española del Corazón, della Federación Española de Hemofilia e dell'Organización Nacional de Ciegos Españoles (ONCE).[1][8]
Il 29 maggio 2008, durante una cerimonia presieduta dalla cognata Sofia, le venne conferito assieme al marito un dottorato honoris causa dall'Università di Valladolid, su proposta della Facoltà di Traduzione e Interpretazione e in riconoscimento al suo contributo nello sviluppo del campus di Soria dell'ateneo.[9]
Discendenza
modificaMargherita di Borbone-Spagna e Carlos Zurita y Delgado hanno due figli:
- S. E. Don Alfonso Juan Carlos Zurita y de Borbón (n. 1973);
- S. E. Doña María Sofía Emilia Carmen Zurita y de Borbón (n. 1975).
- Don Carlos Zurita y de Borbón (n. 2018).
Titoli e trattamento
modifica- 6 marzo 1939 - 6 gennaio 1979: Sua Altezza Reale, l'infanta doña Margherita di Spagna
- 6 gennaio 1979 - 23 giugno 1981: Sua Altezza Reale, l'infanta doña Margherita, duchessa di Hernani
- 23 giugno 1981 - attuale: Sua Altezza Reale, l'infanta doña Margherita, duchessa di Hernani e Soria
Ascendenza
modificaOnorificenze
modificaOnorificenze spagnole
modificaOnorificenze straniere
modificaOnorificenze accademiche
modifica— Università di Valladolid, 29 maggio 2008[9]
Note
modifica- ^ a b c d e f g h (ES) Luis Manuel de Villena Cabeza, Margarita de Borbón y Borbón, su es.geneanet.org. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ a b c d e f (ES) Amor Martínez, La infanta Margarita cumple 83 años: la mujer que rechazó el trono por amor, su larazon.es, 6 marzo 2022. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (ES) 1939-BAUTIZO INFANTA MARGARITA.JUAN BORBÓN.INFANTE JAIME.ROMA.ITALIA. FOTO ORIGINAL.22x17 cm, su it.todocoleccion.net. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (ES) Andrés Guerra, La infanta Margarita, más campechana que nunca: “Estoy hecha una vieja de mierda”, su vanitatis.elconfidencial.com, 23 aprile 2015. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (ES) María Eugenia Yagüe, La infanta Margarita, una abuela feliz: "Estoy deseando tenerlo en brazos", su elmundo.es, 28 novembre 2017. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (ES) Diario de la historia soriana, in diariodelahistoriasoriana.blogspot.com, 22 giugno 2016. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (ES) Especiales - 1976-2000, su laopiniondecabra.com. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ (ES) Patronato de Fundación ONCE, su fundaciononce.es. URL consultato il 30 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2012).
- ^ a b (ES) Investidura de Su Alteza Real la Infanta Doña Margarita y el Excmo. Señor Don Carlos Zurita, como Doctores Honoris Causa por la Universidad de Valladolid, su casareal.es, 5 febbraio 2009. URL consultato il 30 luglio 2023.
- ^ Geneall
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Bollettino Ufficiale di Stato
- ^ Membership of the Constantinian Order Archiviato il 5 marzo 2012 in Internet Archive. su www.costantinianorder.org; consultato il 4 ottobre 2013
- ^ Boda de Juan Carlos de España y Sofía de Grecia Archiviato il 6 marzo 2014 in Internet Archive.
- ^ Portogallo
Altri progetti
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