Margot Eskens

cantante tedesca

Margot Eskens (Düren, 12 agosto 1936Carinzia, 29 luglio 2022) è stata una cantante e attrice tedesca.

Margot Eskens
Margot Eskens al "Grand Gala du Disque", tenutosi presso il Kurhaus di Scheveningen (Paesi Bassi) il 30 settembre 1961
NazionalitàGermania (bandiera) Germania
GenerePop
Schlager
Periodo di attività musicale1954 – 2011
Strumentovoce
EtichettaPolydor
Mondial
CBS
...

Cantante in attività dalla metà degli anni cinquanta al 2011, conobbe il suo periodo di maggiore successo tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta[1][2]. Nel corso della sua ultracinquantennale carriera vendette circa 40 milioni di dischi.[1][2] e duettò con importanti colleghi quali Peter Alexander, Will Brandes, René Carol, Silvio Francesco, Willy Hagara e Udo Jürgens.[1][3]

Tra i suoi singoli di maggiore successo, figurano Auch Matrosen haben Heimweh, Cindy, oh Cindy, Das geht nie mehr vorbei, Ich möchte heut ausgehn, Mamatschi, Ob in Bombay, ob in Rio, Tiritomba (Mandolinen und Gitarren), ecc.[1][3][4]

Biografia

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Margot Eskens nacque a Düren il 12 agosto 1936.[1]

Grazie al padre, Karl Eskens, che lavorava nell'intrattenimento, entrò ben presto in contatto con l'ambiente musicale[1] e, dopo aver lavorato come aiutante in uno studio dentistico[1], nel 1954 ottenne il suo primo contratto discografico avendo vinto un concorso indetto dall'etichetta Polydor.[1]

Pubblicò quindi nel 1954 assieme a Das Roland-Trio il singolo Flieg, flieg, Leuchtkäfer flieg [5] e l'anno seguente il singolo Ich möchte heut ausgehn, che raggiunse il terzo posto delle classifiche in Germania.[1] Successivamente incise il singolo Tiritomba (Mandolinen und Gitarren), che conquistò il primo posto delle classifiche in Germania, vendendo 800.000 copie[1], e il singolo Cindy, oh Cindy, altro disco finito sulla vetta della hit parade in Germania[1], e che ottenne anche il secondo posto in Belgio.[6]

Nel 1961 fu nel cast del film bellico diretto da Harald Philipp Auf Wiedersehen, dove interpretò il ruolo di Anna Kuhlke.[7] Il 5 maggio 1966 rappresentò il proprio Paese al Grand Prix Eurovision de la Chanson (l'attuale Eurovision Song Contest) con il brano Die Zeiger der Uhr, che si classificò al decimo posto.[1][2][3]

Nel 2005, le venne assegnata la Stimmgabel di platino per i 50 anni di carriera.[8] Nel 2011, dopo la morte del marito, si ritirò dalle scene[3], dopodiché inizia a soffrire di demenza senile.[3][9]

Margot Eskens morì in una casa di cura sul Wörthersee[2], in Austria, il 29 luglio 2022[1], alla soglia degli 86 anni.

Discografia parziale

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  • 1960 – Margot Eskens
  • 1964 – Serenade der Liebe
  • 1987 – Dieses Gefühl
  • 1990 – Such' mit mir die Zärtlichkeit
  • 1993 – Auch Matrosen haben Heimweh
  • 1993 – Cindy, oh Cindy
  • 1996 – Seemannslieder
  • 2006 – Herz ist Strumpf
  • 2009 – Ich für Dich
  • 2011 – Achterbahn der Liebe
  • 2011 – Unvergessene Erfolge*
  • 2011 – Margot Eskens

Singoli

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  • 1954 – Flieg, flieg, Leuchtkäfer flieg (con Das Roland-Trio)
  • 1955 – Ich möchte heut ausgehn
  • 1955 – Tiritomba (Mandolinen und Gitarren)
  • 1956 – Cindy, oh Cindy
  • 1957 – Auf ein Wiedersehen
  • 1958 – Sterne der liebe (con René Carol)
  • 1959 – Sag' nicht Addio zu mir
  • 1961 – Du kommst von weit, weit her (Aloha Sunset Land)
  • 1963 – Ob in Bombay, ob in Rio
  • 1963 – Oh Smoky, Oh Smoky
  • 1964 – Eine Reise in die Vergangenheit
  • 1964 – Sole, Sole
  • 1967 – Es war Liebe auf den ersten Blick
  • 1968 – Wenn Zigeuner träumen
  • 1969 – Zur Liebe gehören zwei
  • 1971 – Zwei Herzen und eine Gitarre
  • 1993 – Johnny, komm wieder nach Helgoland
  • 1993 – Auch Matrosen haben Heimweh
  • 1995 – Ich hab' Dich lieb
  • 1997 – Denn es ist Weihnachtszeit

Filmografia

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Premi e riconoscimenti

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  • 2005: Stimmgabel di platino per i 50 anni di carriera
  1. ^ a b c d e f g h i j k l m (DE) Margot Eskens, Knerger.de. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  2. ^ a b c d (DE) Schlagersängerin Margot Eskens verstorben, in MDR, 5 agosto 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  3. ^ a b c d e (DE) Schlagersängerin Margot Eskens ist tot – sie soll in Köln beerdigt werden, in 24 Rhein.de, 5 agosto 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  4. ^ (DE) Margot Eskens, Who's Who. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  5. ^ (DE) Margot Eskens & Das Roland-Trio - Flieg, flieg, Leuchtkäfer flieg, Hit Parade.ch. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  6. ^ (DE) Margot Eskens - Cindy, oh Cindy, Hit Parade.ch. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  7. ^ (DE) Auf Wiedersehen, Filmportal. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  8. ^ (DE) Platin-Stimmgabeln für Margot Eskens und Peter Maffay, in Musikwoche, 20 settembre 2005. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  9. ^ (DE) Margot Eskens: Die Schlagersängerin ist an Demenz erkrankt, in Stern, 8 agosto 2021. URL consultato l'8 ottobre 2022.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN36608733 · ISNI (EN0000 0001 1933 6661 · Europeana agent/base/17926 · LCCN (ENno2003070292 · GND (DE134368649 · BNF (FRcb16559329m (data)