Maria Giacomina Nazari
Maria Giacomina Nazari (Venezia, 10 febbraio 1724 – XVIII secolo) è stata una pittrice italiana.
Biografia
modificaMaria Giacomina Nazari, figlia del pittore ritrattista bergamasco Bartolomeo Nazari (1699-1758) e sorella del pittore Nazario Nazari (post 1724-1793) è stata una pittrice di epoca rococò. A lei è attribuita, per tradizione orale, una tela a mezzaluna (4400x1800 mm) che è nella chiesa di Sant'Anna a Clusone e che rappresenta la Cena a Emmaus.[1] Le poche note biografiche si deducono dal libro Delle donne illustri italiane dal XIII al XIX secolo.[2]
Si formò alla scuola del padre, copiandone le opere; realizzò più tardi, a mezza figura, un Redentore e un San Bernardo forse per un monastero di Trieste. A pastello disegnò una serie di ritratti di sovrani europei, traendoli da oli di altri autori e su commissione di un nobile veneto di cui si ignora il nome.[3]
Note
modifica- ^ Nicola Morali, Clusone Itinerario storico-artistico, Ferrari Editrice, p. 130.
- ^ Delle donne illustri italiane dal 13. al 19. secolo, Roma, F.lli Pallotta tipografi, 1855, p. 290, SBN IT\ICCU\IEI\0119781.
- ^ Angelo Levati, Dizionario biografico cronologico diviso per classi degli uomini illustri di tutti i tempi e di tutte le nazioni, Milano, Nicolò Betoni, 1821. URL consultato il 1º marzo 2018.
Bibliografia
modifica- Girolamo Pietro Cortinovis, La pratica generale dell'aritmetica nella quale s'insegnano le prime, e principali erudizioni della suddetta scienza. Seconda edizione ridotta tutta in dialoghi, Venezia, appresso Pietro Bassaglia. Al segno della Salamandra, 1751, SBN IT\ICCU\RAVE\035780. Con ritratto dell'Autore disegnato da Maria Giacomina Nazari e inciso da Francesco Zucchi.