Mario Collevecchio
Mario Collevecchio (Chieti, 21 aprile 1939) è un politico italiano.
Mario Collevecchio | |
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Sindaco di Pescara | |
Durata mandato | 5 dicembre 1993 – 4 dicembre 1994 |
Predecessore | Giuseppe Ciccantelli |
Successore | Carlo Pace |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente di centro-sinistra |
Titolo di studio | Laurea |
Professione | Dirigente, imprenditore |
Biografia
modificaCollevecchio ha ricoperto numerosi incarichi dirigenziali presso vari enti locali e nazionali: è stato dirigente delle Ferrovie italiane, alto dirigente in Regione Abruzzo, direttore generale della programmazione, organizzazione e coordinamento del Ministero dei trasporti e della navigazione, segretario generale della conferenza Stato-Regioni, direttore generale della Provincia di Pescara.[1][2]
Nel 1993 fu candidato alle prime elezioni comunali dirette alla carica di sindaco di Pescara, appoggiato dal Partito Democratico della Sinistra, Rifondazione Comunista, Azione Progressista, La Rete e Alleanza per Pescara.[1] Al ballottaggio del 5 dicembre ottenne il 60,61% dei voti, vincendo contro lo sfidante Nicola Cirelli del Pentapartito.[1][3] Il mandato da sindaco si concluse precocemente nell'autunno 1994 dopo una sentenza del TAR Abruzzo che commissariò il comune.[1][3] Alle elezioni del dicembre 1994 fu nuovamente candidato sindaco con il sostegno dei democratici; al ballottaggio contro il candidato Carlo Pace di Alleanza Nazionale si fermò al 47,9%.[1]
È docente di materie giuridiche presso la Scuola di specializzazione in studi sull'amministrazione pubblica (SPISA) dell'Università degli Studi di Bologna, oltre che titolare a Pescara di un proprio studio di consulenza gestionale e di formazione nell'ambito della pubblica amministrazione.[2][4]
Note
modifica- ^ a b c d e Sindaci, ecco quelli scelti dai cittadini, su Il Centro, 29 maggio 2009. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ a b Mario Collevecchio, su forumpa.it. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ a b Mario Collevecchio, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 2 gennaio 2020.
- ^ Mario Collevecchio, su unibo.it. URL consultato il 10 gennaio 2020.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su studiocollevecchio.it.
- Mario Collevecchio, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- Registrazioni di Mario Collevecchio, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Mario Collevecchio, su unibo.it. URL consultato il 10 gennaio 2020.