Massacro di Marikana
Il massacro di Marikana[1] è stato il singolo più tragico uso della forza da parte delle forze di sicurezza sudafricane contro i civili dal 1960. Descritte come un massacro dai giornali sudafricani, esso è stato paragonato al massacro di Sharpeville nel 1960. Ebbe luogo il 16 agosto 2012, nel venticinquesimo anniversario di uno sciopero nazionale dei minatori sudafricani.
Massacro di Marikana | |||
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Data | 16 agosto 2012 | ||
Luogo | Sudafrica | ||
Causa | Sciopero operaio represso | ||
Perdite | |||
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Voci di sommosse presenti su Wikipedia | |||
Le forze di polizia (South African Police Service) aprirono il fuoco sui lavoratori dell'azienda britannica Lonmin (multinazionale del platino presenti in Sudafrica). Furono uccise 34 persone e ferite gravemente almeno 78.
Gli scioperi spontanei e non diretti dal sindacato erano iniziati per chiedere aumenti salariali e migliori condizioni di vita.
Note
modifica- ^ South Africa's ANC to discuss mine shootings row, BBC News, 27 agosto 2012. URL consultato il 27 agosto 2012.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su massacro di Marikana
Collegamenti esterni
modifica- The Mining Industry Strikewave Archiviato il 15 maggio 2013 in Internet Archive., by Gavin Hartford, Engineering News, 2012
- Revenge of the Commons: The Crisis in the South African Mining Industry, by Keith Breckenridge, History Workshop Online, 2012
- Marikana: What really happened? We may never know, by Mandy de Waal, Daily Maverick, 2012
- Legal Resources Centre also pulls out of Marikana commission, Mail & Guardian, 2013
- Marikana, one year later: the hell above and below ground, by Greg Marinovich, Daily Maverick, 2013
- Marikana: One year after the Massacre by Niren Tolsi, Mail & Guardian, 2013