Maud Powell
Maud Powell (Peru, 22 agosto 1867 – Uniontown, 8 gennaio 1920) è stata una violinista statunitense.
Biografia
modificaMinnie ‘Maud’ Powell iniziò a prendere lezioni di violino e pianoforte ad Aurora (Kane County, Illinois) intorno ai 7 anni e a 9 proseguì gli studi di pianoforte con Agnes Ingersoll e violino con William Lewis a Chicago. A 13 anni continuò a istruirsi in Europa. Studiò con Henry Schradieck al Conservatorio di Lipsia, Charles Dancla al Conservatorio di Parigi e József Joachim alla Hochschule di Berlino. Nel 1885 debuttò col Concerto n. 1 di Bruch con i Berliner Philharmoniker sotto la direzione di Joachim e dopo il suo ritorno negli Stati Uniti con la New York Philharmonic sotto la direzione di Theodore Thomas.
Il 7 aprile 1894 eseguì il Concerto per violino di Dvořák con la New York Philharmonic e la direzione di Anton Seidl nella Carnegie Hall di New York sotto la supervisione del compositore.
Powell è stata un’autorevole sostenitrice della musica americana, delle donne compositrici e dei compositori di colore, tra cui Samuel Coleridge-Taylor. Fu una delle prime interpreti statunitensi a proporre famosi concerti violinistici di Lalo, Čajkovskij, Saint-Saëns, Dvořák, e in particolare del Concerto (1903-05) di Sibelius[1]. Nel 1904 è stata tra i primi strumentisti ad eseguire registrazioni per la Victor Talking Machine Company. Il 27 novembre 1919 a St. Louis, Missouri, crollò sul palco dopo un attacco di cuore. Morì di infarto l'8 gennaio 1920 mentre era in tournée a Uniontown, in Pennsylvania.
Note
modifica- ^ Voce Powell Maud, in Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti, p. 101
Bibliografia
modifica- Boris Schwarz, Maud Powell, in Great Masters of the Violin: From Corelli and Vivaldi to Stern, Zukerman and Perlman, Londra, Robert Hale, 1983, pp. 495-497
- Voce Powell Maud, in Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti (diretto da Alberto Basso) in Le Biografie, Vol. VI, Utet, Torino, 1988, p. 101
- Karen A. Shaffer - Neva Garner Greenwood, Maud Powell, Pioneer American Violinist, prefazione di Yehudi Menuhin, Iowa State University Press, Ames, Iowa, 1988
- Karen A. Shaffer, Maud Powell, Legendary American Violinist, Maud Powell Foundation Publications, Arlington, Virginia, 1994
- Henry Roth, Maud Powell, in Violin Virtuosos, From Paganini to the 21st Century, California Classics Books, Los Angeles 1997, pp. 240-242
- Mark Katz, The Violin, A Research and Information Guide, New York-Londra, Routledge, 2006, pp. 350-351
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maud Powell
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su maudpowell.org.
- (EN) Maud Powell, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Spartiti o libretti di Maud Powell, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Maud Powell, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Maud Powell, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Maud Powell, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 56813447 · ISNI (EN) 0000 0001 1648 9718 · Europeana agent/base/300 · LCCN (EN) n85173128 · GND (DE) 119335689 · BNF (FR) cb14055877r (data) · J9U (EN, HE) 987007420406905171 · NSK (HR) 000744523 |
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