Max Azria

stilista francese

Max Azria (Sfax, 1º gennaio 1949Houston, 6 maggio 2019[1]) è stato uno stilista francese, di origini tunisine.

Max Azria nel 2009

Ha fondato il marchio di abbigliamento BCBGMAXAZRIA ed è stato il principale stilista, direttore ed amministratore delegato[2] di BCBGMAXAZRIAGROUP (nella quale la moglie Lubov Azria è direttrice creativa), un'azienda che incorpora oltre venti case di moda.[3] Ha vissuto a Holmby Hills, Los Angeles[4]. Aveva sei figli, tra cui Joyce Azria, nominata direttore creativo di BCBGeneration nel 2009.[5]

Carriera

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Il logo di BCBGMAXAZRIA.

Max Azria è nato a Sfax, in Tunisia,[6], il più giovane di sei figli. Da bambino è stato educato nel sud est della Francia, prima che la sua famiglia si trasferisse a Parigi nel 1963. Dopo aver lavorato per undici anni a Parigi come disegnatore di moda femminile, Azria si è trasferito a Los Angeles nel 1981[6] e ha fondato Jess, una serie di boutique di abbigliamento femminile.

Nel 1989 Azria fonda il marchio BCBGMAXAZRIA,[2] che prende il nome dalla frase in francese "bon chic, bon genre", traducibile come "buono stile, buon atteggiamento".[2] Nel 1996 in occasione della settimana della moda di New York viene presentato il marchio BCBGMAXAZRIA Runway.[7] Nel 1998 Azria entra a far parte del Council of Fashion Designers of America (CFDA).[8]

 
Max Azria's Collection.

Inoltre, mantiene due collezioni di design eponime: Max Azria Atelier e Max Azria. Lanciata nel febbraio 2004, Max Azria Atelier[2] è una collezione di abiti di alta moda creati per le celebrità e per eventi da red carpet. Sharon Stone,[9] Halle Berry,[10] Fergie[11] ed Alicia Keys[11] li hanno indossati in diverse occasioni. Nel febbraio 2006 debutta il marchio Max Azria, più orientato verso il prêt-à-porter[12] ed indossato da Angelina Jolie nel 2009[13][14]

Nel 1998 Azria rileva la casa di moda Hervé Léger[8], segnando la prima occasione in cui uno stilista americano ha rilevato una casa di moda francese[Azria non era francese?].[15] Nel 2007 il marchio Hervé Léger viene rilanciato con il nome Hervé Léger by Max Azria[8], e lo indossano Beyoncé Knowles,[16] Jennifer Lopez,[17] Catherine Zeta-Jones[18] e Kate Winslet[18] in varie occasioni mondane.

Nell'autunno 2008 Max Azria presenta i marchi BCBGMAXAZRIA Runway, Max Azria ed Hervé Léger by Max Azria in occasione della settimana della moda di New York. È la prima volta che uno stilista americano organizza tre differenti sfilate durante un'unica settimana della moda.[19]

Nel 2008 comincia ad essere commercializzato il nuovo marchio del gruppo BCBGeneration, destinato ad un pubblico giovane.[20] A giugno 2009, insieme a Miley Cyrus, per la quale aveva disegnato gli abiti del tour 2009, Azria crea una collezione moda venduta da Walmart e chiamata Miley Cyrus & Max Azria.[3]

  1. ^ Paolo Martini, E' morto lo stilista Max Azria, in Adnkronos, 7 maggio 2019. URL consultato il 7 maggio 2019.
  2. ^ a b c d Mustafa, Nadia (Fall 2006). "Bon Business", Time Style & Design, 81.
  3. ^ a b Edelson, Sharon (June 3, 2009). "Miley Cyrus, Max Azria Sign Deal To Launch Line", Women's Wear Daily, 12.
  4. ^ Heyman, Marshall.: Copia archiviata, su harpersbazaar.com. URL consultato il 29 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2010). harpersbazaar.com, Retrieved on 2010-07-27
  5. ^ [1],Wwd.com, Retrieved on 2010-07-27.
  6. ^ a b Mustafa, Nadia (Fall 2006). "Bon Business", Time Style & Design, 82.
  7. ^ [2],Cfda.com, Retrieved on 2010-08-02.
  8. ^ a b c Baker, Ashley (February 17, 2009). "Loving Max More Than Ever", The Daily, 20.
  9. ^ Rubenstein, Hal (May 2006). "The Look of Max Azria Atelier", InStyle, 152
  10. ^ Souter, Ericka & Dowd, Kathy Ehrich (September 4, 2006). "Red Carpet Ready", People, 119.
  11. ^ a b Souter, Ericka & Dowd, Kathy Ehrich (September 4, 2006). "Red Carpet Ready", People, 120.
  12. ^ Decarlo, Lauren (February 2, 2006). "New Name for BCBG Max Azria Collection", Women's Wear Daily,14.
  13. ^ [3] Archiviato il 2 maggio 2009 in Internet Archive.,usmagazine.com, Retrieved on 2009-06-03.
  14. ^ Scharf, Lindzi.:[4] Archiviato l'11 luglio 2014 in Internet Archive. instyle.com, Retrieved on 2009-06-03
  15. ^ Avens, Mimi.: [5], Latimes.com, Retrieved on 2010-08-02.
  16. ^ Copia archiviata, su instyle.com. URL consultato il 26 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2011).,InStyle.com, Retrieved on 2010-08-02.
  17. ^ [6],Dailymail.co.uk, Retrieved on 2010-08-02.
  18. ^ a b Wilcox, Debra.: [7], DailyMail.co.uk, Retrieved on 2009-06-03.
  19. ^ Garrett, Chanteau.: Copia archiviata, su teenchicmag.com. URL consultato il 2 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011)., Teenchicmag.com, Retrieved on 2010-08-02.
  20. ^ Medina, Marcy (January 7, 2008). "BCBG Merges Two Lines to Form BCBGeneration", Women's Wear Daily, 12.

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Collegamenti esterni

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