Maximiliano Bajter

calciatore uruguaiano

Maximiliano Bajter Ugollini (Montevideo, 1º marzo 1986) è un ex calciatore uruguaiano, di ruolo centrocampista.

Maximiliano Bajter Ugollini
NazionalitàUruguay (bandiera) Uruguay
Altezza183 cm
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera2021
Carriera
Squadre di club1
2006-2010Peñarol51 (4)
2010-2011Fénix24 (4)
2011Brann8 (0)
2012-2013Fénix19 (0)
2013-2014Unión La Calera32 (9)
2014Veracruz8 (0)
2014-2015The Strongest24 (6)
2015-2016Unión La Calera23 (2)
2016-2017Deportivo Pereira15 (0)
2017-2019Liverpool (M)44 (4)
2019-2020Rangers de Talca4 (0)
2020-2021Villa Teresa24 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 25 febbraio 2023

Biografia

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Ha una moglie, una figlia e un cane.[1]

Caratteristiche tecniche

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È un centrocampista polivalente.[2]

Carriera

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Bajter iniziò la carriera nel Peñarol, con cui vinse il campionato nel 2010, ma fu tormentato dagli infortuni.[2] Fu così ceduto in prestito al Fénix, per fargli recuperare la forma.[2]

Il 18 luglio 2011, passò in prestito al Brann, con un contratto valido fino al termine della stagione. Il club norvegese si riservò il diritto di acquisirne le prestazioni a titolo definitivo.[3] Fu Terje Liverød, agente norvegese ma stabilitosi in Uruguay, a guidarne il trasferimento al Brann, come successo precedentemente con Diego Guastavino.[2] Scelse la maglia numero 18, poiché ingaggiato il 18 luglio, che in Uruguay è il giorno della costituzione.[4]

  1. ^ (NO) Bajter drømmer om den spanske ligaen, su fotball.aftenposten.no, aftenposten.no. URL consultato il 20 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  2. ^ a b c d (NO) Bajter er på vei til Brann, su vg.no. URL consultato il 18 luglio 2011.
  3. ^ (NO) Bekrefter at Bajter er på vei, su brann.no. URL consultato il 20 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
  4. ^ (NO) Lykkenummer for Maxi, su brann.no. URL consultato il 20 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).

Collegamenti esterni

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