Medvež'e-San'kovo
Medvež'e-San'kovo (in russo Медвежье-Саньково?, in bielorusso Санькова-Мядзвежжа?) è una exclave russa in territorio bielorusso con una superficie di 4,5 km². Circondata da tutti i lati dal distretto di Dobruš, si trova a 5 km dal villaggio russo di Dobrodeevka e a 800 metri dal confine con la Russia.
Medvež'e-San'kovo località abitata | |
---|---|
(RU) Медвежье-Саньково | |
Localizzazione | |
Stato | Russia |
Circondario federale | Centrale |
Soggetto federale | Oblast' di Brjansk |
Rajon | Zlynkovskij |
Territorio | |
Coordinate | 52°29′N 31°33′E |
Superficie | 4,54 km² |
Abitanti | 0 (2015) |
Densità | 0 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | russo |
Fuso orario | UTC+3 |
Cartografia | |
Da un punto di vista amministrativo, Medvež'e-San'kovo fa parte dello Zlynkovskij rajon, nell'Oblast' di Brjansk. Il nome della exclave proviene dai villaggi di San'kovo e Medvež'e, che esistevano in epoca sovietica.
Storia
modificaAgli inizi del XX secolo alcuni abitanti del villaggio di Dobrodeevka emigrarono in Pennsylvania per lavorare come minatori. Una parte ritornò nel paese prima della prima guerra mondiale e si dedicò all'agricoltura, acquistando delle fattorie.
Nel 1926 una riforma amministrativa dell'URSS ha spostato il confine tra Repubblica Socialista Sovietica Bielorussa e Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa ad est, ma per la volontà degli agricoltori i due villaggi di San'kovo e Medvež'e continuarono a dipendere dall'Oblast' di Brjansk.
A causa dell'esplosione della centrale nucleare di Černobyl' nel 1986, la zona è stata abbandonata.