Melvin Kranzberg
Melvin Kranzberg (St. Louis, 22 novembre 1917 – 6 dicembre 1995) è stato uno storico statunitense.
Biografia
modificaNato in St. Louis, Missouri, Kranzberg conseguì la laurea all'Amherst College, ebbe il master e un PhD dall'Harvard University e servì nell'esercito durante la seconda guerra mondiale. Ottenne la Bronze Star Medal per aver interrogato un prigioniero tedesco e aver scoperto la posizione delle armi naziste. Fu uno dei due interrogatori, sui nove presenti nell'esercito di Patton, a non essere ucciso durante il conflitto.
È stato professore di storia presso Case Western Reserve University dal 1952 fino al 1971 e professore di storia delle tecnologie al Georgia Tech dal 1972 al 1988. Nel 1967 Kranzberg ricevette la Medaglia di Leonardo da Vinci dalla Society for the History of Technology. Kranzberg è conosciuto per le sue leggi sulla tecnologia, la prima delle quali dice "La tecnologia non è né buona né cattiva; non è neanche neutrale".
È stato uno dei fondatori della Society for the History of Technology negli Stati Uniti e per lungo tempo direttore della rivista Technology and Culture; Kranzberg è stato inoltre presidente della società dal 1983 al 1984 e ha curato il diario della società dal 1959 al 1981, quando lo consegnò a Robert C. Post della Smithsonian Institution. La società assegna una borsa annuale di 4000 dollari, intitolata a Kranzberg, a studenti di dottorato impegnati nella preparazione di tesi di laurea sulla storia della tecnologia. Il premio è disponibile per gli studenti di tutto il mondo.
Howard P. Segal scrisse una semi-biografia informativa in onore di Kranzberg intitolata the Virginia Quarterly Review.[1] Ci sono due articoli di biografia di Robert C. Post in Technology and Culture. Kranzberg aiutò la ricerca di International Committee for the History of Technology.[2]
Le leggi di Kranzberg
modificaLe sei leggi sulla tecnologia di Melvin Kranzberg.[3]
- La tecnologia non è né buona né cattiva; non è neanche neutrale.
- Le invenzioni sono le madri delle necessità.
- La tecnologia arriva in blocchi, grandi e piccoli.
- Sebbene la tecnologia possa essere un elemento fondamentale in molte questioni pubbliche, i fattori non tecnici hanno la precedenza nelle decisioni tecnico-politica.
- Tutte le storie sono rilevanti, ma la storia sulla tecnologia è la più rilevante.
- La tecnologia è una vera attività umana - così come la storia della tecnologia.[4]
Note
modifica- ^ (EN) Autumn 1998 | VQR Online, vol. 74.
- ^ (EN) Our Mel Kranzberg: Risks He Took, Stumbles, and Sometimes a Second Thought, vol. 20, jsto.org. URL consultato il 4 novembre 2020.
- ^ (EN) Melvin Kranzberg, Technology and History: "Kranzberg's Laws", in Technology and Culture, vol. 27, n. 3, luglio 1986, pp. 544–560, DOI:10.2307/3105385.
- ^ (EN) James R Hansen, Technology and the History of Aeronautics: An Essay, su centennialofflight.net, U.S. Centennial of Flight.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Opere di Melvin Kranzberg, su Open Library, Internet Archive.
- Society for the History of Technology (SHOT) Records, 1956-1998 Archives Center, National Museum of American History, Smithsonian Institution.
- New York Times obituary
- The 6 Laws of Technology Everyone Should Know, Wall Street Journal, 26 Novembre 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90725559 · ISNI (EN) 0000 0000 8006 1938 · LCCN (EN) n79131423 · GND (DE) 138521336 · BNF (FR) cb12911769b (data) · J9U (EN, HE) 987007264119305171 · NDL (EN, JA) 00446268 |
---|