Mentocrex kioloides
Il rallo del Madagascar (Mentocrex kioloides (Pucheran, 1845)) è un uccello della famiglia dei Sarotruridi originario del Madagascar[2].
Tassonomia
modificaAttualmente vengono riconosciute due sottospecie di rallo del Madagascar[2]:
- C. k. berliozi (Salomonsen, 1934) (Madagascar nord-occidentale);
- C. k. kioloides (Pucheran, 1845) (Madagascar orientale).
Distribuzione e habitat
modificaVive nelle foreste pluviali del Madagascar settentrionale e centrale, in particolar modo nelle zone umide.
Biologia
modificaIl rallo del Madagascar è una specie sedentaria che vive generalmente in coppie o, più raramente, da sola. Non sappiamo molto sulla sua biologia, perché vive all'interno delle fitte foreste ed è piuttosto raro (in tutta l'isola ne vivono circa 1000-2000 esemplari).
Alimentazione
modificaLa dieta è costituita da insetti, anfibi e semi.
Riproduzione
modificaNidifica in maggio-giugno o in novembre. Il nido è costituito da una struttura di fili d'erba e foglie posta tra i cespugli o tra le liane, a 2–3 m di altezza dal suolo.
Note
modifica- ^ (EN) Birdlife International 2012, Mentocrex kioloides, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Sarothruridae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
Bibliografia
modifica- S. M. Goodman, M. J. Raherilalao e N. L. Block NL, Patterns of morphological and genetic variation in the Mentocrex kioloides complex (Aves: Gruiformes: Rallidae) from Madagascar, with the description of a new species (PDF), in Zootaxa, n. 2776, 2011, pp. 49-60.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Canirallus kioloides
- Wikispecies contiene informazioni su Canirallus kioloides
Collegamenti esterni
modifica- Mentocrex kioloides, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
- (EN) ITIS Standard Report Page: Canirallus kioloides, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 9 luglio 2012.