Michele Cocchi

psicoterapeuta e scrittore italiano (1979-2022)

Michele Cocchi (Pistoia, 8 febbraio 197931 dicembre 2022) è stato uno psicoterapeuta e scrittore italiano.

Biografia

modifica

Visse a Pistoia. Come scrittore dal 2004 al 2009 fece parte della redazione della rivista Paletot. Suoi racconti e articoli sono apparsi sulle riviste Graphie[1], Nazione Indiana[2], Colla[3], Il primo amore[4], La Recherche[5]. Nel 2010 vinse il premio della giuria di Esor-dire nella XII edizione del Festival Letterario Scrittori in Città[6], a Cuneo, per la raccolta di racconti Tutto sarebbe tornato a posto, finalista inoltre del libro dell'anno di Fahrenheit. Nell'ottobre del 2018 vinse il Premio letterario Giovanni Comisso, con il romanzo La Casa dei bambini.

Come psicoterapeuta operò a Prato e Pistoia: dal 2014 era membro del direttivo del Centro Studi Martha Harris[7] di Firenze, Centro di Studi Psicoanalitici sullo Sviluppo della Personalità e delle Interazioni Umane Modello Tavistock che, tra le altre attività, dal 1988 forma psicoterapeuti con la Scuola Quadriennale di Psicoterapia Psicoanalitica per bambini, adolescenti e famiglie.

Cocchi è morto prematuramente nel 2022, dopo una lunga malattia.

Raccolte di racconti

modifica
  • Tutto sarebbe tornato a posto (11), Elliot 2010[8]

Romanzi

modifica
  • La cosa giusta (10), Effigi, Grosseto 2016[9]
  • La Casa dei bambini (9), Fandango Libri, Roma 2017[10]
  • Us, Fandango Libri, Roma 2020[11]

Premi e riconoscimenti

modifica
  • Premio letterario Ceppo Giovani 2006 con il racconto La bambina dagli occhi di vetro [12]
  • Premio della giuria di Esor-dire Scrittori in città 2010 con il racconto Tienimi la testa, per favore[13]
  • Premio letterario Giovanni Comisso 2018 vincitore con il libro La Casa dei bambini[14]
  • Premio Letteraria 2021 per il romanzo Us

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN140964788 · ISNI (EN0000 0000 9557 1463 · SBN RAVV663482 · GND (DE1213744490