Microctenonyx
Microctenonyx Dahl, 1886 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Linyphiidae.
Distribuzione
modificaLe quattro specie oggi attribuite a questo genere sono state rinvenute nella regione olartica e in Africa occidentale: la specie dall'areale più ampio è la M. subitaneus, reperita in diverse località dell'intera regione[1].
In Italia è presente l'endemismo pugliese m. apuliae e sono stati reperiti in tutta la penisola e in Sardegna esemplari di M. subitaneus[2].
Tassonomia
modificaConsiderato un sinonimo anteriore di Aulacocyba Simon, 1926 da un lavoro degli aracnologi Proszynski & Starega del 1971, contra un analogo studio di Wunderlich del 1970 che considera questa denominazione non valida in quanto sinonimo posteriore di Tapinocyba Simon, 1884[1].
A dicembre 2011, si compone di quattro specie[1][3]:
- Microctenonyx apuliae (Caporiacco, 1951) — Italia
- Microctenonyx cavifrons (Caporiacco, 1935) — Karakorum
- Microctenonyx evansae (Locket & Russell-Smith, 1980) — Nigeria
- Microctenonyx subitaneus (O. P.-Cambridge, 1875)[4] — Regione olartica (altrove, introdotto)
Sinonimi
modifica- Microctenonyx alexandrina (O. P.-Cambridge, 1872); questi esemplari, trasferiti qui dal genere Tapinocyba Simon, 1884, sono stati riconosciuti sinonimi di M. subitaneus (O. P.-Cambridge, 1875) a seguito di un lavoro di Bosmans del 1994 (la vecchia denominazione è stata soppressa per mancanza di utilizzo, ICZN, Articolo 79)[1].
- Microctenonyx maderianus (Schenkel, 1938); esemplare, trasferito qui dal genere Gongylidiellum Simon, 1884, riconosciuto sinonimo di M. subitaneus (O. P.-Cambridge, 1875) da un lavoro di Millidge del 1977, attraverso l'ex-genere Aulacocyba[1].
- Microctenonyx parisiensis (Simon, 1884); esemplare riconosciuto sinonimo di M. subitaneus (O. P.-Cambridge, 1875) da un lavoro di Millidge del 1977, attraverso l'ex-genere Aulacocyba[1].
- Microctenonyx pulicarius (Thorell, 1875); esemplare, trasferito qui dal genere Diplocephalus Bertkau, 1883, riconosciuto sinonimo di M. subitaneus (O. P.-Cambridge, 1875) da un lavoro di Millidge del 1977, attraverso l'ex-genere Aulacocyba[1].
Note
modificaBibliografia
modifica- Dahl, 1886 - Monographie der Erigone-Arten im Thorell schen. Sinne, nebst andern Beiträgen zur Spinnenfauna Schleswig-Holsteins. Schriften des Naturwissenschaftlichen Vereins für Schleswig-Holstein, vol.6, p. 65-102.
- Caporiacco, 1935 - Aracnidi dell'Himalaia e del Karakoram, raccolti dalla Missione italiana al Karakoram (1929-VII). Mem. Soc. ent. ital. vol.13, p. 161-263
- Caporiacco, 1951 - Aracnidi pugliesi raccolti dai Signori Conci, Giordani-Soika, Gridelli, Ruffo e dall'autore. Memorie Biogeogr. adriat. vol.2, p. 63-94
- Locket & Russell-Smith, 1980 - Spiders of the family Linyphiidae from Nigeria. Bull. Br. arachnol. Soc. vol.5, p. 54-90
Collegamenti esterni
modifica- The world spider catalog, Linyphiidae URL consultato il 4 aprile 2012, su research.amnh.org.
- Linyphiid spider of the World by Tanasevitch A. V. URL consultato il 4 aprile 2012, su andtan.newmail.ru. URL consultato il 4 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2012).