Milkom
Milkom (in ebraico מִלְכֹּם, milkom, forse da malkām, "il loro re"), era la principale divinità della religione degli Ammoniti, una delle maggiori tribù della Palestina.[1]
Confuso fin dalle tradizioni più antiche della Bibbia con Moloch, con ogni probabilità la sua paredra era la dea Astarte. In molti ricollegano la sua figura a quella siro-palestinese Hadad e quella fenicia di Melqart.
Ritrovamenti archeologici
modificaDurante gli scavi presso Amman nel 1961, nella cittadella dell'età del ferro, è emersa un'iscrizione del IX/VIII secolo a.C. (Citadel inscription, text: CScr II, 139). Essa riporta che il dio Milkom esorta il re a costruire un edificio con portici e stanze sotto la protezione della divinità. Milkon non è solo colui a cui viene dedicato, ma anche il patrono dell'edificio. Il termine che lo indica, appellativo di re (mlk-m), lo attesta quale divinità suprema della dinastia ammonita. Il ritrovamento di ostrakon con le impressioni di sigilli (spesso riportanti tori o arieti), indica che il suo nome costituiva la radice di più nomi personali.[1]
Culto
modificaIl suo culto era particolarmente diffuso, tanto da essere citato anche nell'Antico Testamento, in quanto il re Salomone gli dedicò una cappella votiva sul Monte degli Ulivi, distrutta tempo dopo a causa della riforma di Giosia che vietò culti estranei in Israele.
«Salomone seguì Astarte, divinità dei Sidoni, e Milcom, l'abominevole divinità degli Ammoniti»
Forse dedicato a questa divinità, è stato ritrovato un edificio cultuale del XIII secolo a.C., con una pianta a forma quadrata priva di tetto. Negli ambienti, sette per la precisione, sono stati ritrovati un altare con alcuni resti di ossa e molte armi. Benché siano state avanzate ipotesi a proposito di sacrifici umani, si ritiene che il luogo fosse quello ripreso dal Libri di Samuele (21,1-14[3]) a proposito della strage dei figli di Saul da parte degli abitanti di Gibeon.
Note
modifica- ^ a b Dagmar Kühn, Milkom, in WiBiLex, Michaela Bauks, Klaus Koenen, Stefan Alkier, Stuttgart, Deutsche Bibelgesellschaft, 2006.
- ^ 1Re 11,5-7 1° Libro dei Re, Nuova Riveduta, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ 2Sam 21,1-14, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
Bibliografia
modifica- Paolo Xella, La religione della Mesopotamia, in Giovanni Filoramo (a cura di), "Storia delle religioni. Le religioni antiche", vol. 5, Bari-Roma, Laterza, 1997, ISBN 88-420-5205-1. ISBN 978-88-420-5205-0.