Mirrorball: Live & More
Mirror Ball: Live & More è il primo doppio album dal vivo del gruppo musicale britannico Def Leppard, pubblicato il 7 giugno 2011 dalla Frontiers Records. L'album è stato registrato durante il tour promozionale dell'album Songs from the Sparkle Lounge, tra il 2008 e il 2009.[6] Oltre alle canzoni eseguite dal vivo, sono inclusi tre brani inediti registrati in studio e un DVD contenente alcuni filmati live e dietro le quinte.[7]
Mirror Ball: Live & More album dal vivo | |
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Artista | Def Leppard |
Pubblicazione | 7 giugno 2011[1] |
Durata | 119:16 |
Dischi | 2 |
Tracce | 24 |
Genere | Hard rock Hair metal Heavy metal Pop metal Arena rock |
Etichetta | Bludgeon Riffola (Nord America)[2] Frontiers Records (Europa)[3] |
Produttore | Ronan McHugh Def Leppard |
Registrazione | 2008–2011 |
Formati | CD, download digitale |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Stati Uniti[4] (vendite: 500 000+) |
Def Leppard - cronologia | |
Singoli | |
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Recensione | Giudizio |
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AllMusic[5] |
L'uscita dell'album è stata annunciata il 22 febbraio 2011,[7] ma circa un mese prima, il 26 gennaio 2011, il chitarrista Phil Collen ha dichiarato in un'intervista che la band aveva già scritto e cominciato a registrare le nuove canzoni, dicendo che la pubblicazione del disco era prevista per il maggio del 2011.[8] La data d'uscita ufficiale è stata annunciata il 13 aprile 2011.[1] L'album è stato pubblicato il 3 giugno 2011 in Austria, Germania e Svizzera, il 6 giugno nel resto dell'Europa, e il 7 giugno in Nord America. Negli Stati Uniti è stato distribuito esclusivamente nei negozi delle catene Walmart e Sam's Club.
Le tre nuove tracce includono Undefeated, pubblicata come singolo e composta dal cantante Joe Elliott, che l'ha descritta come «un grosso, epico, inno rock...una sorta di We Will Rock You con chitarre»,[6] così come It's All About Believin, scritta da Phil Collen, e Kings of the World, scritta dal bassista Rick Savage e descritta da Elliott come «una roba vocalmente molto simile ai Queen». La lista tracce completa è stata svelata il 7 aprile 2011.[9]
Tracce
modificaDisco 1
modifica- Rock! Rock! (Till You Drop) – 3:55 (Steve Clark, Rick Savage, Mutt Lange, Joe Elliott)
- Rocket – 4:29 (Clark, Phil Collen, Elliott, Lange, Savage)
- Animal – 4:02 (Clark, Collen, Elliott, Lange, Savage)
- C'mon C'mon – 4:00 (Savage)
- Make Love Like a Man – 5:56 (Clark, Collen, Elliott, Lange)
- Too Late for Love – 5:17 (Clark, Lange, Willis, Savage, Elliott)
- Foolin' – 5:06 (Clark, Lange, Elliott)
- Nine Lives – 3:35 (Collen, Elliott, Tim McGraw)
- Love Bites – 7:28 (Clark, Collen, Elliott, Lange, Savage)
- Rock On – 5:10 (David Essex)
Disco 2
modifica- Two Steps Behind – 4:29 (Elliott)
- Bringin' On the Heartbreak – 5:08 (Clark, Pete Willis, Elliott)
- Switch 625 – 4:14 (Clark)
- Hysteria – 6:20 (Clark, Collen, Elliott, Lange, Savage)
- Armageddon It – 5:19 (Clark, Collen, Elliott, Lange, Savage)
- Photograph – 4:35 (Clark, Willis, Savage, Lange, Elliott)
- Pour Some Sugar on Me – 5:05 (Clark, Collen, Elliott, Lange, Savage)
- Rock of Ages – 6:11 (Clark, Lange, Elliott)
- Let's Get Rocked – 6:11 (Collen, Elliott, Lange, Savage)
- Action – 4:01 (Sweet)
- Bad Actress – 3:31 (Elliott)
- Undefeated – 4:40 (Elliott) – traccia inedita registra in studio
- Kings of the World – 6:12 (Savage) – traccia inedita registrata in studio
- It's All About Believin' – 4:22 (Collen, Jeffrey Lynn Vanston) – traccia inedita registrata in studio
- Traccia bonus giapponese
- Kings of the World – 4:22 (Savage) – versione acustica
DVD
modificaDietro le quinte del tour promozionale dell'album Songs from the Sparkle Lounge, inclusi filmati di esibizioni dal vivo di:
- Rock! Rock! (Till You Drop)
- Armageddon It
- Pour Some Sugar on Me
- Hysteria
Videoclip:
- Nine Lives
- C'mon C'mon
Formazione
modifica- Joe Elliott – voce
- Phil Collen – chitarre
- Vivian Campbell – chitarre
- Rick Savage – basso
- Rick Allen – batteria
Classifiche
modificaClassifica (2011) | Posizione massima |
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Australia[10] | 80 |
Canada[11] | 14 |
Germania[12] | 46 |
Messico[13] | 88 |
Regno Unito[14] | 73 |
Stati Uniti[15] | 16 |
Stati Uniti (independent)[16] | 5 |
Stati Uniti (rock)[17] | 7 |
Stati Uniti (hard rock)[18] | 1 |
Svizzera[13] | 51 |
Note
modifica- ^ a b (EN) DEF LEPPARD: 'Mirrorball' Artwork Unveiled, su roadrunnerrecords.com, Blabbermouth.net, 13 aprile 2011. URL consultato il 13 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2011).
- ^ (EN) Latest News, su defleppard.com, Def Leppard official website. URL consultato il 7 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2011).
- ^ (EN) DEF LEPPARD's 'Mirrorball' To Receive European Release Via FRONTIERS, su roadrunnerrecords.com, Blabbermouth.net, 5 maggio 2011. URL consultato il 7 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2011).
- ^ (EN) Def Leppard - Mirror Ball – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 21 agosto 2018.
- ^ (EN) Andrew Leahey, Mirror Ball: Live & More - Def Leppard - Review, su allmusic.com, All Media Network.
- ^ a b (EN) Def Leppard Record New Songs for 'Mirrorball' Live Album in June, su billboard.com, 2 marzo 2011. URL consultato il 7 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2011).
- ^ a b (EN) DEF LEPPARD: Live Album Title Revealed; DOWNLOAD Festival Appearance Announced, su roadrunnerrecords.com, Blabbermouth.net, 22 febbraio 2011. URL consultato il 22 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2011).
- ^ (EN) "Mirror Ball" Almost Polished, su wncx.radio.com, WNCX, 26 febbraio 2011. URL consultato il 23 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2011).
- ^ (EN) Def Leppard Reveals Details For Upcoming Live Album "Mirrorball", su metalunderground.com, Metal Underground, 7 aprile 2011. URL consultato l'8 aprile 2011 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2011).
- ^ (EN) Australian Albums Chart – Archive: June 2011, su ariacharts.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 24 giugno 2014.
- ^ (EN) Def Leppard – Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 giugno 2014.
- ^ (DE) Chartverfolgung / Def Leppard / Longplay, su musicline.de. URL consultato il 24 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2015).
- ^ a b (DE) Hung Medien, DEF LEPPARD - MIRROR BALL - LIVE & MORE, su hitparade.ch. URL consultato il 24 giugno 2014.
- ^ (EN) Def Leppard - Mirror Ball: Live & More, su chartarchive.org, Chart Stats. URL consultato il 24 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2015).
- ^ (EN) Def Leppard – Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 giugno 2014.
- ^ (EN) Def Leppard – Chart History (Independent Albums), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 giugno 2014.
- ^ (EN) Def Leppard – Chart History (TOP ROCK ALBUMS), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 giugno 2014.
- ^ (EN) Def Leppard – Chart History (HARD ROCK ALBUMS), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 giugno 2014.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Andrew Leahey, Mirrorball: Live & More, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Mirrorball: Live & More, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.