Monteleone Sabino
Monteleone Sabino è un comune italiano di 1 178 abitanti della provincia di Rieti nel Lazio.
Monteleone Sabino comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Rieti |
Amministrazione | |
Sindaco | Fabrizio Crescenzi (lista civica) dal 4-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 42°14′N 12°51′E |
Altitudine | 496 m s.l.m. |
Superficie | 19,04 km² |
Abitanti | 1 178[1] (31-1-2022) |
Densità | 61,87 ab./km² |
Frazioni | Ginestra Sabina |
Comuni confinanti | Frasso Sabino, Poggio Moiano, Poggio San Lorenzo, Rocca Sinibalda, Torricella in Sabina |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 02033 |
Prefisso | 0765 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 057041 |
Cod. catastale | F541 |
Targa | RI |
Cl. sismica | zona 2B (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 187 GG[3] |
Nome abitanti | monteleonesi |
Patrono | santa Vittoria |
Giorno festivo | seconda domenica di maggio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Monteleone Sabino nella provincia di Rieti | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaMonteleone Sabino sorge a 496 metri di altitudine sul livello del mare, sulle propaggini meridionali dei monti Sabini.
Il borgo medievale prende forma lungo la dorsale di una collina, in un territorio attraversato dal fiume Farfa.
Clima
modificaSi riscontra un clima caldo e temperato. La temperatura media invernale si aggira intorno ai 6 °C, mentre quella estiva intorno a 23 °C.
Origini del nome
modificaLe origini del nome sono incerte e sull'argomento sono state espresse varie ipotesi. La prima vede il leone come il simbolo dell’antica città romana sulle cui rovine è sorto: Trebula Mutuesca. Questo fornirebbe la spiegazione alla presenza di molte statue di pietra raffiguranti questo animale all’interno del paese, dalle quali avrebbe preso il nome[4].
Una seconda versione è quella che fa risalire il nome del paese alla famiglia Brancaleoni di Romania, che vi dominò dal 1344 fino alla metà del secolo successivo[5].
Un’altra ipotesi, attinta dalla tradizione popolare, vuole che il nome del paese si ricolleghi alla somiglianza che intercorre tra la fisionomia geografica che assume la collina (Monte) e il dorso longilineo del leone che aspetta argutamente la sua preda. Tale ipotesi, tuttavia, non dispone di fondamenta probative e testimonianze storiche documentate.
Storia
modificaIl paese è di origine altomedievale[6], mentre sul suo territorio si trova l'antica città sabina di Trebula Mutuesca, luogo di importanti ritrovamenti di reperti.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- Santuario di Santa Vittoria[7] a cui è legata una leggenda.
Siti archeologici
modifica- Anfiteatro romano ed area archeologica di Trebula Mutuesca
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[8]
Cultura
modificaMusei
modificaCucina
modifica- Piatto tipico: Fettuccine alla trebulana
- Dolce tipico: Ciambelletto all'anice
Economia
modificaAgricoltura
modifica- Produzione olio d'oliva DOP
Infrastrutture e trasporti
modificaStrade
modificaL'arteria di collegamento di maggiore importanza per Monteleone è la Strada statale 4 Via Salaria, che collega il comune a Roma e al capoluogo Rieti.
Monteleone si trova a circa cinque chilometri dalla Salaria. Al paese si accede con una tortuosa strada di circa tre chilometri; ai suoi piedi scorre il vecchio tracciato della Salaria (oggi strada provinciale n. 43 "Salaria Vecchia"), che si collega al tracciato moderno della statale in località Ponte Buida (poco prima di Osteria Nuova). Nella stessa località ha inizio inoltre la Strada statale 314 Licinese.
Amministrazione
modificaNel 1923 passa dalla provincia di Perugia in Umbria, alla provincia di Roma nel Lazio, e nel 1927, a seguito del riordino delle circoscrizioni provinciali stabilito dal regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927, per volontà del governo fascista, quando venne istituita la provincia di Rieti, Monteleone Sabino passa a quella di Rieti.
Gemellaggi
modificaAltre informazioni amministrative
modificaFa parte della XX Comunità montana dei Monti Sabini.
Note
modifica- ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ L. Fiocca, Trebula Mutuesca, rassegna d’arte, n. 10 a. XI, ottobre 1911.
- ^ D. Monaco, V. Tomassetti, R. Tomassetti, Monteleone Sabino – Storia di un’antica città, una Santa, un borgo medievale, Multigrafia Editrice, Roma, 1984.
- ^ Storia di Monteleone Sabino Archiviato il 29 dicembre 2011 in Internet Archive. sul sito del Comune.
- ^ Il Santuario sul sito del Comune, su comune.monteleonesabino.ri.it. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2013).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ euristica, Museo Civico Archeologico Trebula Mutuesca - MONTELEONE SABINO, su SIMBAS. URL consultato il 23 dicembre 2021.
- ^ euristica, Museo archeologico Trebula Mutuesca, su Museo Civico Archeologico Trebula Mutuesca. URL consultato il 19 dicembre 2023.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monteleone Sabino
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.monteleonesabino.ri.it.
- Monteleóne Sabino, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 157187005 · LCCN (EN) n86050285 · GND (DE) 4290232-0 · J9U (EN, HE) 987007557874705171 |
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