Moto Guzzi NTX

Moto italiana di categoria enduro stradale 1987–1990

La Moto Guzzi NTX è una motocicletta del tipo maxi enduro[1] prodotta dalla casa motociclistica italiana Moto Guzzi dal 1986 al 1995.

Moto Guzzi NTX
NTX 350
CostruttoreItalia (bandiera) Moto Guzzi
TipoEnduro
Produzionedal 1986 al 1995
Sostituisce laMoto Guzzi V65 TT
Sostituita daMoto Guzzi Quota
Modelli similiGilera Dakota, Honda NTV 650, Yamaha XTZ 660, Laverda OR600 Atlas

Descrizione e tecnica

modifica
 
NTX 750 della Polizia di Stato

Come tutte le Moto Guzzi, montava un motore bicilindrico a V di 90° a quattro tempi raffreddato ad aria, installato longitudinalmente, con distribuzione a due valvole per cilindro comandate da un albero a camme posto nel monoblocco tramite punterie azionate da aste e bilancieri. Alimentazione era affidata a due carburatori Dell'Orto. L'impianto elettrico, Bosch o Saprisa, prevedeva l'accensione elettronica tramite centraline "Motoplat" in luogo delle tradizionali puntine. L'NTX aveva una frizione monodisco a secco ad azionamento meccanico abbinata ad un cambio a cinque marce. La trasmissione trasferisce la potenza alla ruota posteriore tramite un albero cardanico posto nel braccio destro del forcellone. Il telaio era a doppia culla tubolare d'acciaio.

La ruota anteriore da 21″ è ancorata a una forcella telescopica Marzocchi non regolabile con diametro dello stelo di 40 mm ed escursione di 210 mm. Sulla ruota posteriore da 18″ è presente un forcellone bibraccio in alluminio con gruppi molla-ammortizzatore con serbatoi esterni, regolabile in 5 posizioni.

Le ruote anteriori e posteriori hanno ciascuna un freno a disco singolo ad azionamento idraulico con pinze fisse a due pistoncini. Il diametro di entrambi i dischi freno è di 260 mm. Il sistema frenante anteriore della 750 è completamente carenato.

Storia, evoluzione e versioni

modifica

Lanciata nel 1986[2] inizialmente era disponibile nelle sole cilindrate da 350 cm³ e 650 cm³. Nel 1990 entrambe furono sostituiti dalla variante 750 con il motore da 743,9 cm³,[3] che era già stata introdotta l'anno precedente sulla versione 750 SP.

Basata sulla NTX 750 venne allestita la versione 750 X PA verniciata in azzurro-bianco, realizzata per la Polizia di Stato italiana dal 1992 al 2001. Questo allestimento si differenziava per le ruote di dimensioni ridotte (anteriore da 18″ e posteriore da 16″), doppia luce lampeggiante blu e motovaligie laterali fisse.

Riepilogo motorizzazioni

modifica
Versione NTX 350 NTX 650 NTX 750 750 X PA
Produzione 1987-1990 1987-1990 1990-1995 1992-2001
Cilindrata 346,2 - 349,2 cc 643,4 cc 743,9 cc 743,9 cc
Alesaggio × corsa 66 mm × 50,6 mm - 74 mm × 40,5 mm 80 mm × 64 mm 80 mm × 74 mm 80 mm × 74 mm
Rapporto di compressione 10.0:1 - 10.3:1 10.0:1 9.7:1 9.6:1
Carburatore VHB 26 - PHBH 28 PBH 30 PBH 30 PBH 30
Potenza 26 kW (35 CV) a 8100 giri/min 35 kW (48 CV) a 7400 giri/min 39 kW (52 CV) a 6600 giri/min 35 kW (48 CV) a 6200 giri/min
Coppia 27 Nm a 6500 giri/min 49 Nm a 4000 giri/min 60 Nm a 3200 giri/min n.d.
Peso a vuoto 196 kg 201 kg 208 kg 215 kg
Velocità massima 140 km/h 170 km/h 170 km/h n.d.
Consumi circa 4,6 l/100 km circa 5,5 l/100 km circa 5,8 l/100 km n.d.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica