Movimento Cristiano-Democratico (Slovacchia)

partito politico slovacco

Il Movimento Cristiano-Democratico (in slovacco: Kresťanskodemokratické hnutie - KDH) è un partito politico slovacco di orientamento social-conservatore e cristiano democratico fondato nel 1990.

Movimento Cristiano-Democratico
(SK) Kresťanskodemokratické hnutie
PresidenteMilan Majerský
StatoSlovacchia (bandiera) Slovacchia
SedeBratislava
Fondazione1990
IdeologiaCristianesimo democratico
Conservatorismo sociale
Europeismo
CollocazioneCentro-destra
Partito europeoPartito Popolare Europeo
Gruppo parl. europeoPartito Popolare Europeo
Affiliazione internazionaleInternazionale Democratica Centrista (osservatore)
Seggi Consiglio nazionale
12 / 150
(2023)
Seggi Europarlamento
1 / 15
(2024)
Iscritti11 700 (2015)
Sito webwww.kdh.sk/
Bandiera del partito

Il partito si è affermato nel 1990 su iniziativa, tra gli altri, di Ján Čarnogurský, che ne è stato il leader fino al 2002. Čarnogurský, come molti altri esponenti del partito, aveva preso parte all'opposizione al regime comunista, crollato nel 1989. Infatti, dall'agosto al dicembre del 1989 fu anche imprigionato quale oppositore politico. Il KDH è un partito cristiano democratico moderato, divenuto membro del Partito Popolare Europeo.

Alle prime elezioni libere del 1990 il KDH ottenne il 19,2% dei voti, conquistò 31 seggi ed entrò a far parte del governo guidato da Vladimír Mečiar. Le divisioni interne al partito di Mečiar, l'HZDS, fecero cadere il governo e Čarnogurský venne nominato primo ministro. Dopo le elezioni del 1992 Mečiar condusse l'HZDS nuovamente al governo, questa volta con il sostegno dei nazionalisti, ed il KDH passò all'opposizione (8,9% dei voti).

Le elezioni del 1994 videro un leggero aumento dei consensi del partito che passò al 10,1%, ma rimase all'opposizione. Nel 1998, il KDH prese parte alla Coalizione Democratica Slovacca (KDS), composta, oltre che dai democristiani, anche da Unione Democratica, Partito Democratico, Partito Social Democratico di Slovacchia, Partito verde in Slovacchia. La Coalizione ottenne il 26,3% dei voti e scalzò l'HDZS dal governo. Čarnogurský venne nominato ministro della giustizia.

Alle elezioni parlamentari del 2002, il KDH partecipò autonomamente, ottenne l'8,3% dei voti e 15 seggi. Entrò a far parte del governo di centro-destra insieme all'Unione Cristiana e Democratica Slovacca, Partito della Coalizione Ungherese, ANO. Alle elezioni parlamentari del 2006, il KDH ha confermato i risultati delle elezioni precedenti, il crollo dei liberali di ANO ha reso impossibile la riproposizione del governo uscente, che è stato sostituito da un'insolita alleanza Smer-SNS-HZDS. Anche alle elezioni parlamentari del 2010 il partito ha ottenuto l'8,5% dei consensi, mantenendo i suoi 15 seggi.

Risultati elettorali

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Elezione Voti % Seggi Posizione
Parlamentari 1990 648.782 19,21
31 / 150
Maggioranza
Parlamentari 1992 273.945 8,89
23 / 150
Maggioranza[1]

Opposizione[2]

Parlamentari 1994 289.987 10,08
17 / 150
Opposizione
Parlamentari 1998[N 1] 884.497 26,33
42 / 150
Maggioranza
Parlamentari 2002 237.202 8,25
15 / 150
Maggioranza
Parlamentari 2006 191.443 8,31
14 / 150
Opposizione
Parlamentari 2010 215.755 8,53
15 / 150
Maggioranza
Parlamentari 2012 225.361 8,82
16 / 150
Opposizione
Parlamentari 2016 128.908 4,94
0 / 150
extraparlamentare
Parlamentari 2020 134.099 4,65
0 / 150
Maggioranza[3]
Parlamentari 2023 202.515 6,82
12 / 150
Opposizione
  1. ^ Nella Coalizione Democratica Slovacca (con , DS, SDSS e SZS)

Europee:

Elezione Voti % Seggi
Europee 2004 113.655 16,20
3 / 14
Europee 2009 89.905 10,87
2 / 13
Europee 2014 74.108 13,21
2 / 13
Europee 2019 95.588 9,69
1 / 13
Europee 2024 105 602 7,14
1 / 15
  1. ^ Governo Moravčík
  2. ^ Governo Mečiar
  3. ^ Anche se extraparlamentari Nel Governo Odor il ministro degli interni, e il ministro del lavoro e della famiglia risultavano tesserati con il Partito avendo di conseguenza voce in capitolo sul programma di governo

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN310709528 · LCCN (ENn92010148