Muntiacus feae
Il muntjak del Tenasserim (Muntiacus feae Thomas e Doria, 1889), detto anche muntjak di Fea, è una specie di Cervide del genere dei muntjak (Muntiacus) originaria di Myanmar e Thailandia. Il suo nome scientifico commemora il naturalista italiano Leonardo Fea.
Muntjak del Tenasserim[1] | |
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Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[2] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Artiodactyla |
Famiglia | Cervidae |
Sottofamiglia | Cervinae |
Genere | Muntiacus |
Specie | M. feae |
Nomenclatura binomiale | |
Muntiacus feae (Thomas e Doria, 1889) | |
Sinonimi | |
Tassonomia
modificaLa posizione tassonomica di questa specie non è ancora del tutto chiara. Apparentemente, per la stesura delle opere tassonomiche moderne non è mai stato esaminato l'intero olotipo; ad esempio, lo zoologo Peter Grubb, che nel 1977 inserì per la prima volta la specie nel genere Muntiacus, aveva a disposizione solamente alcune foto del cranio. Tuttavia, con la scoperta di numerose nuove specie di muntjak del Sud-est asiatico, una nuova revisione dell'olotipo si è resa necessaria per chiarire la tassonomia della specie e per verificare esattamente a quale specie appartengano molti animali attualmente presenti in cattività (compresi quelli ospitati allo Zoo di Dusit, a Bangkok) e alcuni esemplari conservati al Museo di Storia Naturale di Londra. I muntjak del Vietnam, in precedenza considerati una sottospecie del muntjak del Tenasserim, vengono ormai considerati come un taxon separato, Muntiacus rooseveltorum.
Descrizione
modificaIl muntjak del Tenasserim raggiunge una lunghezza testa-corpo di 88 cm, un'altezza al garrese di 50-55 centimetri e ha una coda di 10 cm. Il peso si aggira sui 22 kg. La parte superiore è di colore marrone scuro con belle macchie gialle. Quella inferiore è di colore marrone, a volte con aree più chiare. Le zampe e gli zoccoli sono neri. Nella parte anteriore delle zampe posteriori sono ben visibili delle strisce bianche. I lati della faccia sono marrone scuro. La sommità del capo, la base delle corna e le orecchie sono marrone-giallastre, a parte una striscia nera che si estende sopra gli occhi sulla parte interna della base delle corna. La corta coda è nera sulla parte superiore e bianca su quella inferiore. Le zanne e le ghiandole lacrimali sono ben sviluppate. Le corna sono relativamente brevi.
Distribuzione e habitat
modificaL'areale di questa specie si estende dall'Istmo di Kra fino alle regioni meridionali del Myanmar e della vicina Thailandia. Tuttavia, fino a poco tempo fa, in entrambi questi Paesi la distribuzione esatta del muntjak del Tenasserim era poco chiara. La località tipo citata nella descrizione dell'olotipo si trova in Myanmar, a est della città di Moulmein, nello Stato Mon. Gli esemplari in cattività ospitati negli zoo thailandesi provengono dalle zone nord-orientali della Provincia di Surat Thani e da Raheng Pangna, nella Provincia di Phuket. Anche alcuni muntjak immortalati da una trappola fotografica nel Parco nazionale di Kaeng Krachan, sempre in Thailandia, appartengono probabilmente a questa specie, mentre le voci di una presunta presenza di M. feae in Cina non sono state confermate.
Biologia
modificaSono molto scarse le informazioni che abbiamo riguardo alle preferenze dell'habitat e allo stile di vita di questo animale. Abita prevalentemente nelle foreste sempreverdi di collina e montagna, ma in Myanmar - grazie al clima umido - è possibile osservarlo durante tutto l'anno anche nelle pianure. Nella regione orientale della Thailandia, invece, abita anche nelle foreste asciutte di bassa quota. Di abitudini solitarie, vive nascosto nel sottobosco e si nutre di frutti e foglie.
Conservazione
modificaA causa dell'incertezza riguardo all'estensione dell'areale, la IUCN classifica il muntjak del Tenasserim tra le specie con «dati insufficienti» (Data Deficient). Potenziali pericoli per la sua sopravvivenza sono la deforestazione e la caccia. In Thailandia, gli habitat forestali sono ben protetti, ma in Myanmar, nella regione del Tenasserim, l'habitat di M. feae è minacciato dalla conversione delle foreste in piantagioni di palma da olio.
Note
modifica- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Muntiacus feae, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ (EN) Timmins, R.J., Steinmetz, R., Pattanavibool, A. & Duckworth, J.W. 2008, Muntiacus feae, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Bibliografia
modifica- Groves C. & Grubb P., Ungulate Taxonomy, Baltimore, The Johns Hopkins University Press, 2011, ISBN 978-1-4214-0093-8.
- Animal Info - Fea's Muntjac, su animalinfo.org.
- (EN) Muntiacus feae, in Encyclopedia of Life.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Muntiacus feae
- Wikispecies contiene informazioni su Muntiacus feae