NEODyS
NEODyS (Near Earth Objects Dynamic Site) è un servizio italiano e spagnolo che fornisce informazioni sugli oggetti near-Earth (NEO) - ovvero oggetti vicini alla Terra - attraverso un'interfaccia web. Si basa su un database di orbite di NEO aggiornato continuamente e (quasi) automaticamente. Il sito internet, nato nel 1999 e sponsorizzato dall'ESA,[1][2] fornisce alla comunità che si dedica ai NEO un certo numero di servizi, il principale dei quali è un sistema di monitoraggio degli impatti (CLOMON2) di tutti gli asteroidi near-Earth, che copre un periodo di tempo fino all'anno 2100.[3]
Servizi
modifica- Risk Page: Il servizio più importante è la produzione di una "Risk page" (pagina del rischio), dove sono catalogati in una "Risk list" tutti i NEO con probabilità di colpire la terra maggiore di 10−11 da ora fino al 2100. Nella tavola della "Risk list" i NEO sono suddivisi in:
- "Special", come per il caso di 99942 Apophis;
- "Observable", oggetti che sono osservabili in questo periodo e che necessitano di essere seguiti ulteriormente per poter migliorare la loro orbita;
- "Possible recovery", oggetti che non sono attualmente visibili, ma che possono essere ritrovati in un prossimo futuro;
- "Lost", oggetti che possiedono una magnitudine assoluta (H) più brillante di 25 e che sono virtualmente persi, essendo troppo incerta la loro orbita; e
- "Small", oggetti con una magnitudine assoluta più debole di 25 e che, anche se sono persi, sono da considerare troppo piccoli per causare un serio danno al suolo.
- Ogni oggetto possiede una propria "Impactor Table" (IT), ovvero tavola dell'impattore, che descrive molti parametri utili per determinare il rischio di impatto.
- Ephemerides: Fornisce le effemeridi dell'oggetto, cioè la posizione in cielo, la magnitudine V, l'altitudine, la massa d'aria, l'elongazione solare e lunare, l'angolo di fase, le coordinate galattiche, la distanza R dal sole, la distanza delta dalla terra, il moto in cielo e l'incertezza in cielo.
- Observation prediction: Fornisce la posizione in cielo dell'oggetto ad un tempo specifico, informazioni utili all'osservatore e un grafico dell'incertezza in cielo.
- Orbital Information: Fornisce i parametri dinamici dell'orbita dell'oggetto.
- MOID: Mostra l'analisi della distanza di minima intersezione orbitale (Minimum Orbital Intersection Distance, MOID) dell'oggetto.
- Proper elements: Mostra le proprietà secolari dell'oggetto.
- Observational Information: Fornisce entrambi i dati delle osservazioni ottiche e radar, e la loro performance statistica.
- Close approaches: Fornisce una tavola con tutti gli incontri ravvicinati fino al 2100 con i pianeti del Sistema Solare.
- Search: Fornisce la possibilità di impostare delle query nel database a seconda dei parametri orbitali, delle condizioni di osservazione o degli incontri ravvicinati con i pianeti del Sistema Solare.
- Observatories: È possibile accedere all'informazione che riguarda gli osservatori astronomici e le loro performance.
- Other services: Le informazioni fisiche dell'oggetto sono fornite dall'European Asteroid Research Node (E.A.R.N.); L'animazione dell'orbita è fornita dal NEO Program Office del Jet Propulsion Laboratory.
Come funziona NEODyS
modificaNEODyS è basato su un database in Postgresql che gira su un sistema Linux.
Il database delle orbite è continuamente e automaticamente mantenuto con le più recenti osservazioni del Minor Planet Center. Le orbite sono calcolate con il pacchetto software OrbFit fornito dal Consorzio OrbFit. Tutti i servizi di calcolo forniti da questo sito possono essere ottenuti anche da questo pacchetto software da solo.
Progetti futuri di NEODyS
modificaNEODyS si espande e si migliora continuamente. Di seguito vengono elencati i prossimi obiettivi del progetto:
- Calcolo delle incertezze per tutte le quantità fornite con l'orbita, come la MOID e la magnitudine assoluta
- Tempo variabile per il monitoraggio degli impatti, basato sull'incertezza dell'orbita
- Aggiunta delle perturbazioni non-gravitazionali nel modello dinamico
Aggiornamento importante
modificaIl 5 febbraio 2009 NEODyS ha subito un importante aggiornamento del sistema. È ora disponibile una nuova interfaccia web che gira con un software gratuito PHP. Questo permette di gestire un sistema più flessibile e facile da aggiornare. Nello stesso periodo il sistema è stato aggiornato con una nuova versione in Fortran 95 del codice OrbFit 4.0.
Dal 2011 il servizio di NEODyS è operato e mantenuto dalla spin-off SpaceDyS dell'Università di Pisa per conto dell'Agenzia spaziale europea. NEODyS fornisce dati e consulenza scientifica al NEO coordination Centre dell'ESA sito in ESRIN, Frascati.
Note
modifica- ^ Oddbjorn Engvold, Reports on Astronomy 2003-2005 (IAU XXVIA), Cambridge University Press, 2007, ISBN 978-0-521-85604-1.
- ^ Near Earth Objects Dynamic Site (PDF), su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center. URL consultato il 6 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2014).
- ^ Contro il pericolo asteroidi, su asi.it, Agenzia spaziale italiana, 10 aprile 2009. URL consultato il 6 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2014).
Bibliografia
modifica- (EN) Donald K. Yeomans, Near-Earth Objects: Finding Them Before They Find Us, Princeton University Press, 2013, ISBN 978-0-691-14929-5.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale di NEODys, e il duplicato spagnolo
- Orbfit, su adams.dm.unipi.it.
- NASA JPL Near-Earth Object Program, su neo.jpl.nasa.gov. URL consultato il 12 marzo 2006 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 1999).
- E.A.R.N., su earn.dlr.de. URL consultato il 9 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2015).