NGC 789

galassia a spirale situata nella costellazione del Triangolo

NGC 789 è una galassia a spirale situata nella costellazione del Triangolo, a una distanza di circa 241 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 789
Galassia a spirale
NGC 789 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreHeinrich d'Arrest
Data24 agosto 1865 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneTriangolo
Ascensione retta02h 02m 26.0s [2]
Declinazione32° 04′ 20″ [2][1]
Distanza241,2 milioni di a.l.
(73,94 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)13,5 [3]
nella banda B: 14,1 [3]
Redshift+0,017569 ± 0,000027 [2]
Luminosità superficiale13,46
Angolo di posizione[3]
Velocità radiale5267 ± 8 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale
ClasseS? [2], Sd [3], Sd?? [1]
Dimensioni50300 a.l.
(15430 pc)
Altre designazioni
PGC 7760
MCG 5-5-47
UGC 1520
CGCG 503-77
KUG 0159+318
ARAK 72
IRAS 01595+3149 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 789
Categoria di galassie a spirale

Scoperta

modifica

La galassia è stata scoperta il 24 agosto 1865 dall'astronomo prussiano Heinrich d'Arrest.[1]

Descrizione

modifica

NGC 789 presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

Gruppo di NGC 777

modifica

NGC 789 fa parte del Gruppo di NGC 777.[4] Questo gruppo comprende almeno 13 galassie, tra cui NGC 750, NGC 751, NGC 761, NGC 777, NGC 783 e NGC 785.

Supernova

modifica

Il 1 marzo 2004, all'interno di NGC 789 è stata scoperta la supernova SN 2004ad dall'astronomo amatoriale britannico Mark Armstrong. Non è stato possibile determinare a quale tipologia appartenesse la supernova.[5]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 789, su cseligman.com. URL consultato il 16 agosto 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 789, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 16 agosto 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 700 à 799, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 16 agosto 2024.
  4. ^ A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.
  5. ^ (EN) Bright Supernovae - 2004, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 16 agosto 2024..

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica