NGC 820

galassia a spirale situata nella costellazione dell'Ariete

NGC 820 è una galassia a spirale situata nella costellazione dell'Ariete, a una distanza di circa 200 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 820
Galassia a spirale
NGC 820 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreJohn Herschel
Data7 settembre 1828 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneAriete
Ascensione retta02h 08m 25.0s [2]
Declinazione14° 20′ 58″ [2][1]
Distanza199,7 milioni di a.l.
(61,22 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)12,8 [3]

nella banda B: 13,6 [3]

Redshift+0,014737 ± 0,000017 [2]
Luminosità superficiale12,92
Angolo di posizione72° [3]
Velocità radiale4418 ± 5 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale
ClasseSb [2][3], Sbc? [1]
Dimensioni82 900 a.l.
(25 420 pc)
Altre designazioni
PGC 8165
UGC 1629
MCG 2-6-36
CGCG 438-31
IRAS 02057+1406 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 820
Categoria di galassie a spirale

Scoperta

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La galassia è stata scoperta il 7 settembre 1828 dall'astronomo britannico John Herschel.[1]

Descrizione

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NGC 820 ha una classe di luminosità II e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

Supernova

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Il 21 luglio 2002 all'interno di NGC 820 è stata scoperta la supernova SN 2002ea dall'astronomo amatoriale statunitense Tim Puckett[4] e dal canadese Jack Newton.[5] La supernova è stata classificata di tipo IIn.[6]

Gruppo di NGC 820

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La galassia NGC 820 è la più vasta e la più brillante di un trio di galassie. Le altre due galassie del Gruppo di NGC 820 sono UGC 1630 e UGC 1689.[7]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 820, su cseligman.com. URL consultato il 1º settembre 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 820, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 1º settembre 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 800 à 899, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 1º settembre 2024.
  4. ^ (EN) Puckett Observatory, su cometwatch.com. URL consultato il 1º settembre 2024.
  5. ^ (EN) Observatory Bed & Breakfast, su jacknewton.com. URL consultato il 1º settembre 2024.
  6. ^ (EN) Bright Supernovae - 2002, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 1º settembre 2024.
  7. ^ A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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