NGC 877

galassia a spirale barrata situata nella costellazione dell'Ariete

NGC 877 è una galassia a spirale barrata situata nella costellazione dell'Ariete, a una distanza di circa 175 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 877
Galassia a spirale barrata
NGC 877 nelle immagini Pan-STARRS
Scoperta
ScopritoreWilliam Herschel
Data14 ottobre 1784 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneAriete
Ascensione retta02h 17m 59.6s [2]
Declinazione14° 32′ 39″ [2][1]
Distanza175,0 milioni di a.l.
(53,64 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)11,9 [3]

nella banda B: 12,6 [3]

Redshift+0,013062 ± 0,000003 [2]
Luminosità superficiale13,55
Angolo di posizione140° [3]
Velocità radiale3916 ± 1 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale barrata
ClasseSAB(rs)bc [2], SBbc [3], SBbc? [1]
Dimensioni113 500 a.l.
(34 810 pc)
Altre designazioni
PGC 8775
MCG 2-6-58
UGC 1768
CGCG 438-52 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 877
Categoria di galassie a spirale barrata

Scoperta

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La galassia è stata scoperta il 14 ottobre 1784 dall'astronomo britannico di origine tedesca William Herschel.[1]

Descrizione

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NGC 877 presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

Il database SIMBAD la classifica come galassia LINER, cioè una galassia il cui nucleo presenta uno spettro di emissione caratterizzato da larghe righe di atomi debolmente ionizzati.[2][4]

Gruppo di NGC 877

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NGC 877 è la più brillante di un gruppo di galassie che porta il suo nome e che comprende almeno otto membri. Le altre galassie del Gruppo di NGC 877 sono: IC 1791, NGC 871, NGC 876, UGC 1693, UGC 1761, UGC 1773 e UGC 1817.[5]

NGC 876 e NGC 877 sono situate a una distanza simile dalla nostra Via Lattea e sembrano formare una coppia di galassie interagenti. Secondo altri autori anche NGC 871 sarebbe in interazione gravitazionale con NGC 877.[6][7]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 877, su cseligman.com. URL consultato il 1º settembre 2024.
  2. ^ a b c d e f g h Results for object NGC 877, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 1º settembre 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 800 à 899, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 1º settembre 2024.
  4. ^ D. B. Sanders, J. M. Mazzarella, D. -C. Kim, J. A. Surace e B. T. Soifer, The IRAS Revised Bright Galaxy Sample (PDF), in The Astronomical Journal, vol. 126, n. 4, ottobre 2003, p. 1607-1664, Bibcode:2003AJ....126.1607S, DOI:10.1086/376841.
  5. ^ A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.
  6. ^ Abraham Mahtessian, Groups of galaxies. III. Some empirical characteristics (PDF), in Astrophysics, 41 #3, luglio 1998, pp. 308-321, DOI:10.1007/BF03036100. URL consultato il 1º agosto 2024.
  7. ^ P. Focardi, V. Zitelli e S. Marinoni, Nuclear activity in galaxy pairs: a spectroscopic analysis of 48 UZC-BGPs (PDF), in Astronomy and Astrophysics, vol. 484, n. 3, giugno 2008, p. 655-670, Bibcode:2008A&A...484..655F, DOI:10.1051/0004-6361:20078361.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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